Alberto Balocco, il funerale nel silenzio del cuneese
Nella giornata di ieri si sono tenuti i funerali di Alberto Balocco nella sua città, Fossano. Numerose persone, accorse da tutto il Piemonte, erano presenti alla commemorazione per portare l’ultimo saluto all’imprenditore. Il corte funebre ha sfilato per la città guidato dalla moglie di Alberto, Susy Pinto, e dai tre figli, Diletta, Matteo e Gabriele. La commozione sembra essere palpabile, mentre le parole di commiato della figlia Diletta, nel surreale silenzio che ha avvolto la cittadina, hanno fatto commuovere i presenti al funerale di Alberto Balocco.
Venerdì scorso la notizia della morte dell’imprenditore Alberto Balocco ha sconvolto tutti, morto ad appena un mese dal decesso di suo padre e che aveva appena ereditato la direzione della famosissima azienda dolciaria. A quanto si è appreso, un automobilista di passaggio sul territorio del Comune di Pragelato, vicino a Torino, aveva notato due corpi, lanciando l’allarme. Uno dei due era, appunto Alberto Balocco, che in quel momento era uscito per fare un giro in bici con un suo amico, quando sono stati colti dal maltempo, rimanendo uccisi da un fulmine.
La lettera ai funerali di Alberto Balocco: “Una fortuna essere parte della tua vita. Padre, marito e imprenditore meraviglioso”
Durante il funerale di Alberto Balocco, oltre alle parole del vescovo di Cuneo, il monsignor Piero Delbosco, che ha ricordato l’ultimo dialogo con Alberto, sui “tempo difficili che stiamo vivendo”, ma affrontato dall’imprenditore con “fiducia e volontà di combattere in vista di momenti migliori”, ha poi preso la parola anche sua figlia. Diletta, dallo scranno nella chiesa, ha voluto leggere una commovente lettera indirizzata al padre.
“Fortuna”, ha esordito Diletta durante i funerali di Alberto Balocco, “sembra assurdo utilizzare questa parola in un momento come questo, ma è proprio così”. “Abbiamo avuto la fortuna di essere parte della tua vita”, continua la lettera, “sei stato un padre, un marito e un imprenditore meraviglioso, il migliore in ognuno di questi ruoli”. Nella lettera traspaiono anche gli importanti insegnamenti che ha impartito Alberto Balocco ai figli, “a stringere i denti e a non mollare mai, proprio come facevi tu”. “Ci hai amato con tutto il tuo essere e ogni tuo gesto era pieno d’amore”, ma gli ha insegnato anche “a vivere”. “Ci hai dato il buon esempio”, continua Diletta Balocco, “ci ha insegnato a uscire dalla nostra comfort zone” e promette che quel buon esempio “noi lo seguiremo e a ogni passo penseremo ‘papà avrebbe voluto così’”. “Ci hai dato tutto”, conclude, “sei il nostro orgoglio e un punto di riferimento. Ti amiamo”.