Le bufale si sa girano e rigirano specie da quando il web tende a mascherarle o alle volte a prenderle come verità inconfutabili anche da insospettabili: sentire però che il Dalai Lama si sarebbe scagliato contro Papa Francesco dicendo che l’Europa deve tornare agli europei e cacciare indietro tutte i migranti è qualcosa che non spunta solo oggi ma arriva da lontano. Era il settembre 2018 quando diversi organi di stampa riportarono le dichiarazioni della massima autorità del buddismo nate da una traduzione tutt’altro che fedele di una lunga intervista rilasciata alla Bbc: oggi quelle stesse parole sono tornate sui social e la vedova di Gianfranco Funari, ormai tra le opinioniste dei programmi di Barbara D’Urso, Morena Zapparoli ha scritto un lungo posto per avvertire della fake news. «Fate attenzione quando condividete una notizia sui social», spiega la signora Funari quando nelle ultime ore stava girando sempre più la falsa notizia secondo cui il Dalai Lama avrebbe detto che l’Europa è solo degli europei e che gli immigrati vanno rispediti all’istante nel proprio Paese d’origine «per non rischiare l’islamizzazione dell’Europa. Tra l’altro, queste parole sono messe polemicamente in contrapposizione a quelle di Papa Francesco sul dovere dell’accoglienza», sottolinea ancora la Zapparoli denunciando in conclusione «Strumentalizzare e stravolgere dichiarazioni per seminare odio non è giornalismo, è un comportamento deontologicamente scorretto e vergognoso».
LE VERE PAROLE DEL DALAI LAMA SUI MIGRANTI
Ma in realtà la bufala arriva appunto da lontano e già un anno fa lo stesso portale inglese (e anche in italiano) che ospita pensieri e dichiarazioni ufficiali del Dalai Lama era intervenuto in difesa del leader religioso ribadendo cosa per davvero aveva spiegato il Dalai nell’intervista alla Bbc. «A breve termine, i Paesi europei devono fornire asilo agli immigrati e, in particolare, fornire ai bambini strutture per l’istruzione e ai giovani una formazione in competenze pratiche come la meccanica. L’obiettivo è che un giorno essi possano tornare a casa e ricostruire il proprio paese», era il passaggio “incriminato” in cui una traduzione non proprio fedele aveva portato all’ambiguità della comprensione e alle “bufale” rigirate online (anche da alcuni organi di stampa italiani e dalla leader di FdI Giorgia Meloni che li aveva ripresi). Lo stesso Dalai Lama, interpellato in merito alle sue presunte parole contro i migranti, aveva spiegato in un incontro pubblico a Rotterdam (Olanda) il 16 settembre 2018 «Quando i rifugiati provenienti da altri Paesi sono arrivati in Europa, è meraviglioso che la Germania e altri Paesi europei abbiano dato loro aiuto. Tuttavia, penso che la maggior parte di questi rifugiati considerino la propria terra come la loro casa dove però, proprio ora, avvengono moltissime uccisioni e sopraffazioni e c’è molta sofferenza. Ecco perché sono scappati. Pertanto, a breve termine, i Paesi europei devono fornire loro asilo e, in particolare, fornire ai bambini strutture per l’istruzione e ai giovani una formazione in competenze pratiche come la meccanica. L’obiettivo è che un giorno essi possano tornare a casa e ricostruire il proprio paese. Questa è stata la mia opinione fin dall’inizio». «Noi tibetani – concluse il Dalai Lama – ci siamo rifugiati in India, ma la maggior parte dei tibetani vuole tornare in Tibet, quando la situazione sarà cambiata. Ogni paese ha la sua cultura, la sua lingua, il suo modo di vivere ed è meglio che la gente viva nel proprio paese. Questa è la mia opinione». Insomma l’esatto contrario del senso poi “tramutato” nella bufala online.