Adesso è ufficiale: alla fine del 2020 Sebastian Vettel lascerà la Ferrari. Ma chi prenderà il suo posto? Sul taccuino dei tifosi del Cavallino in queste ore che mescolano malinconia per l’addio di Seb e curiosità per il futuro sembra esserci spazio per un solo nome: Lewis Hamilton. Vero è che il pluri-iridato ha rappresentato in questi anni l’antitesi per eccellenza per la scuderia di Maranello, ma la Formula 1, e lo sport in generale, insegnano che ai tifosi basta poco (in questo caso un sorpasso) per abbracciare il nuovo arrivato e fare dell’ex nemico di mille battaglie un idolo insostituibile nel proprio cuore (fino al prossimo campione). Ecco allora che l’idea, nelle ore che sanciscono la fine anticipata del rapporto tra Vettel e la Ferrari, fa capolino nella mente di milioni di fan. Difficile non lo abbia fatto in quella dei vertici di Maranello…
LEWIS HAMILTON ALLA FERRARI?
Secondo il giornalista Leo Turrini, in effetti, la Ferrari si sarebbe già fatti avanti concretamente per Lewis Hamilton ma sarebbe stato proprio il campione britannico a sbarrare la porta alla Rossa. Non a caso, interrogato sul suo contratto in scadenza nel 2020, il pilota Mercedes non aveva usato mezzi termini per lasciare intendere quale fosse la sua priorità: “Faccio già parte del team dei miei desideri, non ho assolutamente intenzione di lasciare la squadra di cui faccio parte. Mi hanno supportato sin dal primo momento, e siamo la scuderia migliore”, aveva commentato alcune settimane fa. A muoversi per Hamilton sarebbe stato John Elkann in persona, sondandone la disponibilità in un incontro avvenuto di persona. Secondo quanto riferito da Turrini a Sky Sport F1, inizialmente Hamilton avrebbe aperto all’ipotesi di un trasferimento, ma poco dopo sarebbe tornato sui suoi passi provocando l’irritazione di Elkann. Alla base del rifiuto la volontà di restare alla Mercedes per battere con il team di Brackley il record di Mondiali vinti da Michael Schumacher ai tempi d’oro con la Ferrari.