Lewis Hamilton, problema di salute durante GP Azerbaigian: come sta
Per Lewis Hamilton il GP di Baku di Formula 1 in Azerbaigian è stato tutt’altro che una passeggiata. Tutta colpa dell’incredibile problema di salute che lo ha colto alla schiena portandolo ad affrontare la gara di oggi, domenica 12 giugno 2022, in una forma fisica non proprio eccellente. Ma cosa è successo al pilota di F1 della Mercedes? Il sette volte campione del mondo ha dovuto fare i conti con i problemi legati alla sua monoposto che per tutta la durata della gara non ha smesso un solo istante di sobbalzare. Nonostante questo Hamilton è riuscito comunque a portare a casa un ottimo risultato.
Sono stati 51 giri di grande dolore per Lewis Hamilton durante l’ultimo Gran Premio Azerbaigian di Formula 1 dal momento che in curva e nei rettilinei ha dovuto fare i conti con le continue vibrazioni della sua monoposto che per tutta la gara è stata caratterizzata da un saltellamento ininterrotto, tanto da aver esclamato, come riporta Fanpage: “Il dolore alla schiena mi sta uccidendo!”. Tutta colpa del cosiddetto porpoising – come si chiama in gergo tecnico – e che non ha dato un solo istante di tregua al pilota.
Lewis Hamilton dolorante dopo la gara del GP Azerbaigian
Le condizioni di salute di Lewis Hamilton alla vigilia dell’ultima gara di F1 erano apparse così in bilico da portare lo stesso direttore esecutivo della Mercedes, Toto Wolff, a temere che non sarebbe riuscito a portare a termine la sfida: “i sobbalzi sono davvero molto dolorosi per la schiena… la colonna vertebrale è davvero compressa”. Nonostante questo, invece, Hamilton è riuscito a denti stretti a sfiorare di un soffio il podio.
A riprova di come per Lewis Hamilton sia stata una gara particolarmente difficile, sono state le parole dello stesso pilota inglese il quale, a gara ultimata e dopo aver conquistato il quarto posto, ai microfoni di Sky Sport ha commentato dolorante: “Pregavo affinché la gara terminasse”. Proprio il suo piazzamento odierno, insieme al terzo posto di Russell ha permesso alla scuderia di Toto Wolff di guadagnare ulteriori punti importanti riaccendendo la corsa al titolo costruttori.