Le lezioni di yoga con cuccioli di cane stanno diventando sempre più diffuse nel Regno Unito. Gli animali vengono coinvolti nelle posizioni e alla fine della sessione è possibile rilassarsi con loro, accarezzandoli. Ormai sono dozzine e dozzine i centri che offrono questa possibilità, anche per occasioni particolari come gli addii al nubilato. Una indagine condotta da ITV News e riportata dal Daily Telegraph, tuttavia, ha rivelato che questa pratica può essere molto pericolosa per gli amici a quattro zampe.
Alcuni giornalisti si sono introdotti per mesi nelle palestre in anonimato e hanno notato che non tutto va come dovrebbe andare. I requisiti di benessere di base dei cani venivano ignorati. Innanzitutto, i simpatici aiutanti sono risultati essere troppo piccoli per essere tolti alla mamma: molti avevano meno di otto settimane. Nelle sale non erano poi presenti delle ciotole dell’acqua abbastanza piene. Ciò per evitare che, dopo avere bevuto, facessero pipì sul posto. I cuccioli, infatti, non hanno ancora imparato a trattenerla o a farla fuori. Spesso inoltre erano costretti a stare svegli per ore e ore, sottoposti a luci forti e a rumori fastidiosi.
Lezioni di yoga con cuccioli di cane: perché sono maltrattamenti
È emerso insomma che le lezioni di yoga non sono una pratica sostenibile per i cuccioli di cane. “Gli animali vengono costretti a fare circa tre sessioni al giorno. La privazione del sonno è una forma di tortura e non c’è motivo di presumere che questo non sarà così dannoso per questi esemplari. Le palestre sembrano davvero un ambiente che ha il potenziale per essere incredibilmente angosciante per loro. Sono troppo luminose e rumorose. Non impareranno mai qualcosa di positivo in questo contesto. Non ha nulla a che vedere con la socializzazione”, ha affermato Esme Wheeler, responsabile scientifico e politico per il benessere e il comportamento dei cani presso la RSPCA.
Anche il Kennel Club, un’organizzazione britannica dedicata al benessere dei cani, ha sottolineato che i cuccioli “non dovrebbero essere spostati e raccolti a volontà e che questo è davvero molto dannoso per i cuccioli, perché significa privarli effettivamente di quello che è un comportamento naturale”.