Scoperto un canale telegram statunitense, nel quale si diffondevano contenuti a sfondo razzista, antisemita ed omofobo, rivolti a bambini. Il gruppo aveva più di 2400 iscritti ed era gestito da una coppia che si faceva chiamare “Mr e Mrs Saxon”. Considerati come veri e propri insegnanti, potevano contare tra i seguaci del canale anche numerosi minorenni. I due pubblicavano sistematicamente riguardanti il nazismo corredato di foto esplicite nelle quali si vedevano gruppi di bambini fare il saluto nazista, e citazioni di Hitler.



La denuncia è arrivata grazie ad una segnalazione da parte del gruppo anti-fascista Anonymous Comrades Collective, che ha scoperto la chat di telegram denominata dalla coppia “Dissident Homeschool” cioè scuola casalinga per dissidenti. Dietro questo nome, all’apparenza un’innocua scuola casalinga per ragazzi, si celava il progetto, portato avanti dal 2021, dei due che intendevano informare le famiglie sui pregi del nazismo e sulle virtù di Hitler ed il nazionalsocialismo.



Gruppo Telegram per bambini insegnava il nazismo

Secondo quanto riportato dai media americani, allo choc della scoperta del canale telegram per famiglie a contenuto nazista, si è aggiunto lo sdegno per i particolari emersi dopo le indagini. I giornali hanno diffuso alcuni contenuti della chat di gruppo nei quali oltre alle foto di Hitler e dei bambini che facevano il saluto nazista, ci sarebbero le parole della fondatrice Katja Lawrence, la signora “Saxon”. In un podcast di promozione del gruppo telegram, la donna affermava: “Siamo profondamente impegnati nell’assicurarci che i nostri bambini diventino dei fantastici nazisti“, e invitava tutti gli altri genitori a non mandare i figli nelle scuole pubbliche, definite “mer*a sionista” che avrebbe solo esposto i bambini a “contenuti mediatici ebrei“.



I due, hanno agito per due anni completamente indisturbati, proprio perchè mascherati da gruppo di studio alternativo alla scuola tradizionale. Una modalità scelta da molti genitori in USA, l’homeschooling, che adesso preoccupa l’opinione pubblica. Proprio perchè il sistema delle lezioni online è poco controllato e potrebbe esporre i bambini a pericolosi contenuti ideologici devianti.