Liam Biran, è un ragazzo di 32 anni di origini israliane-statunitensi, scomparso lo scorso 10 maggio dalla stazione di Porta Susa a Torino. Della sparizione del giovane se ne è occupata la trasmissione di Rai Tre, “Chi l’ha Visto?”, che oggi ha mandato in onda un appello dei genitori, ovviamente disperati per la sparizione del figlio: «Ti avevo chiesto di mandarmi un messaggio una volta arrivato ma non l’hai fatto – le parole della madre – mi manchi davvero tanto, siamo tutti preoccupati, non riesco a immaginarmi la vita senza di te, hai un futuro davanti, c’è un appartamento che ti aspetta, vogliamo solo che torni a casa, tutti qui si stanno chiedendo dove sei, manchi davvero a tutti quanti, ti prego Liam torna a casa – conclude la donna in lacrime – per favore torna a casa». Così invece il padre del giovane americano: «Se qualcuno dovesse vedere Liam o lo vedesse in difficoltà chiami “Chi l’ha Visto?”, la polizia o chiami noi: ci manchi davvero tanto e la vita non è la stessa senza di te, siamo tutti preoccupati, per favore torna a casa».



LIAM BIRAN, SCOMPARSO DA TORINO A INIZIO MESE

Il 32enne era solamente di passaggio in Italia, a Torino, dove forse avrebbe dovuto prendere un treno per dirigersi molto probabilmente in Francia, a Parigi. Di lavoro fa il sommelier e commercia vini ed è residente a Marlboro, nello stato del New Jersey (Stati Uniti), anche se possiede una casa anche a Tel Aviv, in Israele. Liam ha dei capelli neri e degli occhi di color marrone, e recentemente aveva visitato alcuni vigneti in Israele e aveva trascorso dei giorni anche in Grecia. Ha tagliato ogni contatto con i suoi famigliari dallo scorso 6 maggio, mentre l’ultima sua traccia risale al 10 maggio, quando ha effettuato un pagamento con la propria carta di credito proprio presso la stazione dei treni di Porta Susa. Dove è finito? Al momento si brancola nel buio.

Leggi anche

Omicidio Pasquale Scalamandré: processo d'Appello-ter per i figli/ Cassazione: "Si valutino le attenuanti"Larimar Annaloro, la madre: "Ho dei sospetti"/ Il padre: "Istinto di sopravvivenza l'avrebbe salvata"