Liam Gallagher e i The Black Keys: la scaletta del concerto di sabato 1 luglio

Liam Gallagher e i The Black Keys sono pronti ad esibirsi questa sera, sabato 1 luglio a Milano, all’Ippodromo SNAI La Maura per gli I-Days 2023. Quello che aspetta i fan del rock’n’roll è un doppio concerto davvero irrinunciabile: i co-headliner della serata sono, infatti, Liam Gallagher, l’indiscusso portabandiera del britpop nel mondo, e i The Black Keys, la band dell’Ohio che ha conquistato quattordici nomination ai Grammy Awards e cinque vittorie. Questa la scaletta del concerto di Liam Gallagher: Morning Glory (Oasis song); Rock ‘n’ Roll Star (Oasis song); Wall of Glass; Everything’s Electric; Stand by Me (Oasis song); Roll It Over (Oasis song); Slide Away (Oasis song); More Power; Diamond in the Dark; The River; Once; Some Might Say (Oasis song); Wonderwall (Oasis song); Live Forever (Oasis song); Champagne Supernova (Oasis song); Cigarettes & Alcohol (Oasis song).



Di seguito, invece, la scaletta del concerto de The Black Keys: I Got Mine; Fever; It Ain′t Over; Your Touch; Crawling King Snake (Big Joe Williams cover); Tighten Up; Have Love, Will Travel (Richard Berry cover); Lo/Hi; Howlin’ for You; Weight of Love; Heavy Soul; Everlasting Light; Next Girl; Your Team Is Looking Good; Ten Cent; Pistol; Gold on the Ceiling; Wild Child; She’s Long Gone; Little Black Submarines; Lonely Boy.



Liam Gallagher, in scaletta anche i successi degli Oasis

Per quanto riguarda le informazioni sugli orari, dell’esibizione di Liam Gallagher e dei The Black Keys di oggi, sabato 1 luglio, alle 16 è prevista l’apertura dei cancelli, mentre alle 17:30 si esibiranno i Nothing But Thieves che proprio nella giornata di ieri hanno pubblicato il nuovo album. I The Black Keys saliranno sul palco alle 19:15, mentre Liam Gallagher alle 21:30.

Liam Gallagher, oltre a suonare i pezzi del nuovo disco solista “C’mon You Know“, non mancherà di inserire in scaletta anche gli indimenticabili successi degli Oasis. A questo proposito, per arrivare preparato all’evento, su Paramount+ trovi un sacco di contenuti da non perdere sulla band simbolo del Britpop, come i 5 documentari: Oasis Knebworth 1996, Liam Gallagher: Knebworth 22, Liam Gallagher Live: Knebworth 22, Oasis – 10 Years Of Noise And Confusion: Live at Barrowlands, Oasis – There We Were… Now We Are. Nato a Manchester il 21 settembre del 1972, Liam Gallagher è considerato uno dei padri fondatori del brit pop, un genere musicale estremamente popolare a metà degli anni ‘90 del quale hanno fatto parte, a pieno titolo, anche i colleghi Blur di Damon Albarn.



The Black Keys in tour con ‘Dropout Boogie’

Negli ultimi mesi i Black Keys non se ne sono stati con le mani in mano ed hanno lavorato ad un nuovo album ricco di ospiti che arriverà dopo la l’album “Dropout Boogie” uscito lo scorso anno. Intervistato dal NME, il batterista Patrick Carney ha parlato del ritorno sulle scene nel Regno Unito con il tour che vedrà i Black Keys protagonisti da headliner per la prima volta in 10 anni: “Lì abbiamo suonato ovunque, in ogni locale possibile, dall’Ally Pally alla O2. Il primo show è stato al Barfly di Londra per una trentina di persone. Quando si suona nel Regno Unito c’è sempre molta competizione, è stressante, ma oggi siamo in un punto della nostra carriera in cui possiamo rilassarci e goderci tutto”.

La band porterà in tour “Dropout Boogie”, album del 2022: “La chiave del nostro sound è abbracciare l’elemento umano. Nessuno di noi è un virtuoso dello strumento, si tratta solo di puro rock’n’roll”. Il disco è stato il primo dopo la raccolta “Delta Kream”, in cui The Black Keys davano una nuova veste al blues del delta che tanto è stato formativo per la loro musica ma, a quanto pare, ci sono ancora inediti nei nastri di Auerbach e Carney.