Sono molte le incongruenze emerse nelle indagini sulla morte di Libero De Rienzo, tra cui la polvere bianca ritrovava nell’appartamento. L’attore non ne aveva su di sé, anche se in casa c’erano tracce. I carabinieri della stazione di Madonna Del Riposo, a cui sono delegati gli approfondimenti, hanno coinvolto il Ris che ha eseguito un’ispezione con i reagenti. In prima battuta l’esito è stato negativo ma, come evidenziato dal Corriere della Sera, non si può escludere in via definitiva che De Rienzo abbia consumato cocaina o altre sostanze stupefacenti nelle ore precedenti alla sua morte. Polvere bianca, apparentemente cocaina, è stata trovata su un tavolo nell’open space che riuniva soggiorno e cucina dell’abitazione.
Inoltre, in casa c’erano anche molte scatole di farmaci su cui si stanno facendo degli approfondimenti. Ad esempio, si sta cercando di capire se fosse in terapia e se le medicine fossero state prescritte regolarmente. In tal caso, anche il medico che eventualmente lo aveva in curo potrebbe essere ascoltato dagli investigatori.
LIBERO DE RIENZO, MOGLIE ASCOLTATA DAI CARABINIERI
Al momento gli inquirenti vogliono far luce su tutte le sostanze ingerite da Libero De Rienzo nelle sue ultime ore di vita. Il pm Francesco Minisci e l’aggiunto Nunzia D’Elia che indagano per la morte dell’attore come conseguenza di altro reato hanno rivolto questo quesito direttamente al medico legale del Policlinico Gemelli affinché sciolga il rebus con un prelievo sui tessuti. Intanto i carabinieri hanno ascoltato i familiari di Libero De Rienzo, tra cui la moglie Marcella Mosca, che è costumista e scenografa, sua compagna da anni. La donna avrebbe parlato di trascorsi problematici a causa della cocaina, di cui il merito era un consumatore pentito. Inoltre, avrebbe dato conto della battaglia dell’attore per uscirne.
Una lotta che aveva vinto, quindi appare strano che possa aver ripreso a consumare sostanze. Si stanno anche conducendo analisi del suo cellulare, ritrovato su un mobile dell’appartamento. Per quanto riguarda il momento della morte, sarebbe avvenuta nelle 24 ore precedenti. Ma anche su questo aspetto gli accertamenti dovranno fare chiarezza.