Sono state scritte da Papa Francesco le meditazioni che accompagneranno la processione al Colosseo per la Via Crucis 2024. I testi presenti nel libretto appaiono come una preghiera dal tono intimista, con uno sguardo spirituale carico di riferimenti all’attualità, come le guerre a Gaza e Ucraina. Ma c’è spazio anche per un grido a favore delle donne che meriterebbero un trattamento migliore. In diverse meditazioni risuonano riferimenti a chi soffre ed è solo. Ma c’è anche una riflessione sulla figura di Cristo e la sua potenza: è una figura capace di attraversare i secoli per insegnare l’amore per il prossimo e la fiducia in Dio.
Nelle meditazioni della Via Crucis 2024 emergono gli insegnamenti a nutrire la fede, a non mollare mai la speranza. C’è poi un passaggio sull’odio, anche a quello via social, tra hater e leoni da tastiera. Il carattere è senza dubbio meditativo, come evidenziato dalla Sala Stampa vaticana. Gesù è al centro: «Lui che fa il cammino della Croce e ci si mette in cammino con Lui. È tutto molto incentrato su quello che Gesù e vive in quel momento ed è chiaro che ci si allarga al tema della sofferenza». (agg. di Silvana Palazzo)
I TESTI DELLE MEDITAZIONI DI PAPA FRANCESCO: ECCO IL LIBRETTO UFFICIALE
Attorno a mezzogiorno di oggi, Venerdì Santo 2024, il Vaticano ha pubblicato il Libretto ufficiale della Via Crucis al Colosseo, con tutte le meditazioni scritte da Papa Francesco per la prima volta dall’inizio del suo Pontificato: “In preghiera con Gesù sulla via della croce”, questo il titolo nonché tema scelto da Bergoglio per la Via Crucis 2024 di questo Venerdì di Passione per la morte in Croce del Figlio di Dio. «Signore Gesù, guardiamo la tua croce e capiamo che hai dato tutto per noi. Noi ti dedichiamo questo tempo. Vogliamo trascorrerlo vicini a te, che dal Getsemani al Calvario hai pregato. Nell’Anno della preghiera ci uniamo al tuo cammino di preghiera», introduce Papa Francesco all’inizio delle meditazioni per le 14 stazioni canoniche della “Via della Croce”.
Come spiega il Vaticano con la Sala Stampa, è una sorta di dialogo stretto tra il nostro cuore e Gesù l’invito immesso dal Santo Padre con queste meditazioni: «Una lunga preghiera intima che, in quest’Anno della Preghiera, preludio del Giubileo, lascia parlare il cuore dell’uomo», sottolinea ancora la Santa Sede guardando i testi che accompagnano le 14 stazioni della salita al Golgotha. Dal silenzio iniziale di Gesù nelle prime stazioni ai patimenti che è costretto a subire con indicibile dolore e con gli insulti della folla: «Dopo l’Eucaristia, Cristo ci dà Maria, dono estremo prima di morire», si legge nel Libretto della Via Crucis durante la quarta stazione. Dal Cireneo alla Veronica fino a Maria, vi è una costante compassione coraggiosa che accompagna Gesù in quel viaggio infernale verso la Croce: «Sulla croce, poi “mentre il dolore fisico è più atroce”, perdonando chi gli “sta mettendo i chiodi nei polsi” (decima stazione), Gesù ci insegna che possiamo “trovare il coraggio di scegliere il perdono, che libera il cuore e rilancia la vita” e ci svela “l’altezza della preghiera d’intercessione, che salva il mondo”», riporta ancora Vatican News in merito alle meditazioni scritte da Papa Francesco. Un’amore costante che non rimane mai senza risposta, anche davanti all’atrocità più grande: «Nelle tempeste della vita: anziché tacere e tenere dentro, gridare a Dio», suggerisce Francesco nelle meditazioni, soffermandosi sulla figura del ladrone affidatosi a Cristo, che a sua volta gli promette il Paradiso, facendo, così «della croce, emblema del supplizio, l’icona dell’amore, trasformando le tenebre in luce, la separazione in comunione, il dolore in danza, e persino il sepolcro, ultima stazione della vita, nel punto di partenza della speranza».
INFO SUL LIBRETTO DELLA VIA CRUCIS 2024: ECCO QUANDO USCIRANNO LE MEDITAZIONI DEL VENERDÌ SANTO
Il libretto della Via Crucis del Venerdì Santo 2024 sarà un unicum nella storia recente della Chiesa Cattolica: le meditazioni sulla Via della Croce che fin dall’inizio del suo Pontificato Papa Francesco ha affidato per la scrittura a svariati gruppi di fedeli, quest’anno vengono redatte di proprio pugno dallo stesso Bergoglio. L’annuncio è arrivato lo scorso 27 marzo, a ridosso del Triduo Pasquale: “In preghiera con Gesù sulla via della Croce”, questo il tema scelto da Papa Francesco per le riflessioni che accompagneranno le 14 stazioni nella Via Crucis al Colosseo di oggi 29 marzo 2024.
Dopo vescovi, famiglie, monaci, studenti, giovani, missionari, migranti, coppie di sposi, profughi di guerra ecco che per l’Anno della Preghiera indetto in preparazione al Giubileo del 2025, Papa Francesco sceglie di scrivere di propria mano il Libretto delle meditazioni Via Crucis 2024: i testi saranno pubblicati tutti nella mattinata di oggi a poche ore dal rito della Passione del Signore in San Pietro (alle ore 17) e ovviamente della stessa Via Crucis in Colosseo (alle ore 21.15). Per quanto riguarda invece la presenza o meno di Papa Francesco sul Palatino, la decisione verrà presa in base alle condizioni di salute del Pontefice: fino ad oggi, il Vaticano conferma in pieno la presenza del Santo Padre sebbene in carrozzina. «Allo stato attuale non ci sono cambiamenti rispetto a quanto già previsto», fa sapere la Sala Stampa Vaticana, anche se la recente bronchite e l’abbassamento delle temperature a Roma potrebbe consigliare maggiori precauzioni per Papa Francesco (come del resto avvenne lo scorso anno in cui non presenziò al Colosseo essendo appena uscito dal ricovero ospedaliero).
PAPA FRANCESCO HA SCRITTO (PER LA PRIMA VOLTA) LE MEDITAZIONI DELLA VIA CRUCIS: LE ANTICIPAZIONI DEL LIBRETTO
Dopo la clamorosa scelta di portare come “cruciferi” due donne, una russa e una ucraina, nell’anno dell’inizio della guerra, il Vaticano comunicherà solo nelle prossime ore chi saranno coloro che condurranno la croce durante le 14 stazioni: la Sala Stampa ha anticipato che «le persone che portano la croce sono collegate alla riflessione nella stazione». Al momento sappiamo solo il tema scelto da Papa Francesco nel Libretto delle meditazioni Via Crucis 2024 – “In preghiera con Gesù sulla via della Croce”: le motivazioni in merito alla novità di un testo scritto da Papa Francesco riguarderebbero proprio la scelta di dedicare il 2024 alla preghiera e meditazione verso il Giubileo.
Vi sarà un minore riferimento all’attualità nelle meditazioni del Libretto Via Crucis 2024, come invece avvenuto negli anni passati, anche se per questa Via Crucis 2024 «i collegamenti sono più ampi, essendo una preghiera il riferimento si allarga… La preghiera non va per categoria di persone ma per la situazione», spiega Vatican News nelle anticipazioni sul Libretto delle meditazioni. Lo scorso anno Papa Francesco scelse come autori dei testi nella Via Crucis le “voci” dai numerosi viaggi apostolici compiuti nei 5 continenti per i primi 10 anni di Pontificato: “Voci di pace in un mondo di guerra”. Dal 2023 al 2024 la scelta si sposta sulla riflessione e la preghiera più “intima” e personale, per prepararsi anche spiritualmente alla Passione e morte el Signore prima della gioia della Resurrezione.