“A volte si cerca di raccontarsi la propria verità” dichiara Licia Nunez parlando in diretta al Grande Fratello Vip della replica che su Twitter le ha dato Imma Battaglia in merito alle sue dichiarazioni sul tradimento. Ma Imma Battaglia, che oggi è nella Casa con lei per un confronto, è pronta a replicarle: “Sai come sto? Sto come una persona che sente una profonda mancanza di rispetto. – esordisce – Io credo che le storie vanno raccontate bene, soprattutto per rispetto all’amore di cui parli, perché nella mia vita sono sempre stata una donna attenta e solidale.” Licia però replica: “Tu che parli di rispetto a me?” È questo il via dello scontro tra le due che porta al centro anche Eva Grimaldi, donna oggi compagna di Imma che sarebbe stata colei con la quale Licia è stata poi tradita. (Aggiornamento di Anna Montesano)
LICIA NUNEZ CONTRO IMMA BATTAGLIA
Pochi dubbi sul fatto che Licia Nunez sia stata fino ad oggi una delle concorrenti che più hanno fatto parlare di sé dall’inizio del Grande Fratello Vip 4. Sono bastate poche ore all’interno della Casa per dare modo all’attrice di tirare fuori alcuni argomenti scottanti: dalla fine della sua relazione con Imma Battaglia, fino al racconto della perdita di un bambino quando aveva 24 anni. Partiamo dal primo dei due argomenti: l’ex interprete di “Vivere” si è presentata sostenendo di essere stata tradita da Imma Battaglia con Eva Grimaldi dopo 7 anni di relazione. La diretta interessata, però, ha deciso di rispondere a tono sui social. Queste le parole pronunciate sui social dall’attivista Lgbt: “La verità ha mille volti, se vuoi raccontare la nostra storia allora raccontala tutta“. A sostegno della Battaglia è intervenuta anche Vladimir Luxuria, che ha dichiarato: “Trovo scorretto e incompleto come Licia abbia dipinto Imma e la loro relazione e non so se le convenga raccontare tutto: Imma la conosco da anni ed è sempre stata leale. Sono sicura che Imma Battaglia saprà chiarire tutto se ne avrà voglia. A volte la verità è troppo scomoda per qualcuno… e qui mi taccio“.
LICIA NUNEZ: “HO PERSO UN BAMBINO DA GIOVANE…”
Licia Nunez si è poi confidata con gli altri inquilini della Casa del Grande Fratello Vip 4 parlando della perdita di un bambino che l’ha interessata quando aveva 24 anni. Come riportato da Novella2000, l’interprete ha raccontato: “Mi vergognavo che era successa questa cosa. Ero una bambina, ma sai cosa? Venivo da un paesino come Barletta dove in casa la parola ‘sesso’ non veniva mai affrontata. Vivevo in una famiglia dove certi temi non si affrontavano. Tipica famiglia del sud. Mia madre non parlava mai con me o con i miei fratelli della parola ‘sesso’ o dell’argomento ‘amore’“. Licia spiega di aver avuto una relazione con un imprenditore, non del mondo dello spettacolo, di 10 anni più giovane di lei. Dopo tre mesi, durante il primo rapporto completo, nonostante le precauzioni prese, Licia rimase incinta: “Per qualche giorno decido di non dire nulla. Mi sono chiusa in casa e mi chiedevo cosa dovessi fare. Tra l’altro non potevo chiamare mia madre e condividere con nessuno questa cosa perché temevo proprio la reazione della mamma“.
LICIA NUNEZ: “ERO PIENA DI ASCIUGAMANI E SOLA”
Licia Nunez racconta come sono andate le cose: “Quando in un determinato percorso dei giorni ho deciso e ho pensato ‘vuoi vedere che questo figlio mi salva la vita?’. Probabilmente avrebbe cambiato anche l’andamento del mio corso professionale. È stato forse agli inizi della mia carriera e non avrei neanche più continuato a fare ciò. Un bel giorno, di pomeriggio, non posso mai dimenticarlo, ero a casa e ho avuto dei dolori fortissimi ed emorragia. Capisco che c’era un problema. D’istinto chiamo subito lui, che però non sapeva nulla, ma si è reso conto che qualcosa non andasse. A quel punto gli ho confidato di essere incinta, ma appunto di avere un’emorragia. Gli ho detto che stavo andando in clinica e di raggiungermi lì. Mi dice che era in aeroporto a Fiumicino, in partenza per il Giappone. L’ho supplicato di tornare da me e mi fa ‘devo pensarci’. Mi sono infuriata e ho chiamato il mio ginecologo“. Da qui la consapevolezza: “In quel momento ho capito il valore della persona che avevo accanto, ero piena di asciugamani e sola. Arrivata in clinica mi hanno fatta entrare subito e ho fatto il primo controllo. Ricordo gli occhi del ginecologo e io che gli chiedo del bambino e lui mi ha detto che non c’era speranza“.