Scontro vibrante tra Licia Ronzulli e Dino Giarrusso a Agorà estate. Tutto è nato a causa del ddl Zan, l’esponente forzista ha esordito così: «Non ci sono i numeri, la votazione di ieri dimostra che questo ddl non ha i numeri per passare così com’è. O si fa propaganda o si è pragmatici, io sceglierei il secondo approccio: vorrei sedermi e trovare qualcuno che pensi davvero a tutelare quelle persone che chiedono da anni una legge contro l’omotransfobia. Noi non governiamo da dieci anni e il Centrosinistra non ha mai pensato a una legge contro l’omotransfobia. Ci ha provato Scalfarotto quando era nel Pd, ma la Cirinnà affossò il testo perché non lo reputava giusto».
«C’era un partito che si chiamava Nuovo Centrodestra che era al governo», la punzecchiatura di Dino Giarrusso, ma Licia Ronzulli ha tirato dritto: «La mia proposta alternativa è a firma Salvini, Quagliariello, Binetti e FdI. Ma non hanno voluto sedersi per un confronto. Noi abbiamo chiesto tempo con la sospensiva per un tavolo politico. Il problema è che non vogliono mediazione». L’esponente del M5s però non s’è fermato: «Il Centrodestra era nel governo Monti e nei governi Renzi e Gentiloni, oggi è al governo». Ferma la reazione dell’azzurra: «Studia la storia, Giarrusso».
LICIA RONZULLI VS DINO GIARRUSSO
«Stiamo dicendo cose che non stanno né in cielo, né in terra», ha rincarato la dose Dino Giarrusso: «Licia Ronzulli sul ddl Zan fa il suo: non erano d’accordo e coerentemente non l’hanno votato, facendo un’altra legge. Ma è assurdo che una forza politica, Italia Viva, determinante nel ddl Zan, all’ultimo volta le spalle alle persone che sperano venga approvato il ddl Zan, passando sulle posizioni del Centrodestra. Il Centrodestra è coerente, è sempre stato contrario, il problema è che Renzi e i suoi hanno cambiato cavallo». Poi Dino Giarrusso ha precisato: «Nel M5s c’è assoluta compattezza nel votare a favore del ddl Zan». Qui la nuova stoccata di Licia Ronzulli: «L’atteggiamento di estrema sicurezza sarà quello che porterà il ddl Zan a non essere approvata. Giarrusso dovrebbe farsi qualche giro nei corridoi».