Lidia Vivoli è una delle ospiti della nuova puntata di Oggi è un altro giorno. La donna racconta la sua esperienza col la violenza: “Io ero una donna tranquilla, serena ma dopo 10 anni mio marito mi ha lasciato. Dopo un anno di vero lutto ho incontrato questo uomo fantastico, brillante, mi faceva vivere una favola. È riuscito a conquistarmi e iniziamo una relazione. Dopo 5 mesi mi hanno trasferita a Catania e lui decise di accompagnarmi perché diceva che, essendo un barman, avrebbe trovato lavoro. Non era però la verità: lui voleva controllarmi”.
Il racconto continua: “Le cose iniziarono ad essere strane perché lui voleva controllare telefono e TV. A quel punto, quando mi ribellai, ricevetti il primo schiaffo, cosa che mi lasciò senza parole. Dopo due mesi arrivò il secondo schiaffo e io lo lasciai.”. Si fa però drammatico: “Una sera rimane da me per una serie di eventi e non sapevo che aveva organizzato di uccidermi”. Racconta di essere stata prima colpita con una bistecchiera in ghisa alla testa, poi pugnalata più volte, anche in viso, con le forbici e quasi strangolata. Oggi è viva per miracolo. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Chi è Lidia Vivoli
Lidia Vivoli è scampata per un soffio alla morte. Vittima di un tentato femminicidio da parte dell’ex compagno che, nel 2012, l’avrebbe seguita, sequestrata, picchiata e colpita con delle forbici riducendola in fin di vita. La sua storia terribile è stata raccontata da lei stessa anche in televisione, testimone di un orrore che, pochi anni dopo la sua denuncia, avrebbe visto protagonista anche la nuova compagna del suo ex. L’uomo, infatti, dopo la condanna a 4 anni e mezzo per il tentato omicidio di Lidia Vivoli avrebbe aggredito la donna con cui aveva intrapreso una relazione dopo averla quasi uccisa. Un altro dramma che si sarebbe consumato nonostante i continui avvertimenti di Lidia Vivoli che chiedeva giustizia: “Uscito di prigione, picchierà di nuovo“.
“Conosco la persona e la personalità – ha spiegato Lidia Vivoli in una intensa intervista rilasciata a Storie Italiane –, ho denunciato per tentato omicidio, sequestro. Il punto è che dopo la denuncia noi veniamo comunque lasciate sole. Queste persone prima del processo escono. Lui evadeva dai domiciliari per farsi 60 chilometri e venirmi a cercare, nel tentativo di farmi tornare indietro sui miei passi. Ma io non mi sono mossa“. Poi la brutale aggressione e l’ombra della fine sotto i colpi inferti dal suo ex.
Il dramma di Lidia Vivoli, vittima di tentato femminicidio
Lidia Vivoli ha raccontato il suo dramma davanti alle telecamere, con la speranza che altre donne non si trovino nella sua atroce situazione di vittima scampata a un tentativo di omicidio da parte dell’ex compagno. Il suo percorso di dolore e rinascita è stato descritto a Storie Italiane e Oggi è un altro giorno, un calvario iniziato con le minacce e poi tradottosi nell’inferno delle percosse e delle coltellate. “Lui mi ha detto ‘Ho sbagliato a lasciarti viva, te la farò pagare e poi ti ucciderò. Ti porterò i fiori sulla tomba’“. È un resoconto impressionante che filtra dalla testimonianza di Lidia Vivoli, ospite di Serena Bortone nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, una sintesi sconvolgente dell’odissea vissuta durante le violenze subite dal suo ex e persino dopo la denuncia e la condanna a carico dell’uomo.
Lidia Vivoli ha ricalcato i contorni della brutale aggressione con cui l’ex compagno l’avrebbe quasi uccisa, scampata per miracolo alla morte: “Una notte va in cucina, prende una padella di ghisa e me la dà in testa finché non si rompe il manico, poi mi accoltella con delle forbici“. Dopo aver quasi messo fine alla sua vita, l’uomo l’avrebbe minacciata ancora e sarebbe stato denunciato, poi condannato a 4 anni mezzo per tentato omicidio. Gli appelli di Lidia Vivoli per assicurarlo alla giustizia si sarebbero scontrati con un altro dramma: poco più tardi, uscito dal carcere il suo ex avrebbe picchiato anche la nuova compagna.