Storie Italiane ha cercato di indagare meglio stamane la questione dei soldi che sono stati rinvenuti in casa di Liliana Resinovich, la povera donna trovata senza vita a gennaio del 2022 in un boschetto di Trieste. Dai racconti di Claudio Sterpin, l’amico speciale della vittima, e Gabriella, amica cara della stessa, emergerebbero grandi disponibilità di liquidi nell’abitazione di Liliana Resinovich e del marito Sebastiano Visentin. “Mi risulta che non aveva problemi di soldi in casa – le parole di Claudio Sterpin in studio a Storie Italiane – me l’ha detto lei. Mi aveva detto che per troppo amore verso il mondo e verso se stessa, non voleva lasciarlo, parole sue testuali, in braghe di tela. Lei aveva una bella pensione, pagava affitto e bollette ecc”.
“Mi risulta che aveva soldi in casa? Come no, lei mi ha detto che di soldi liquidi in casa non ci sono problemi. Non ha fatto numeri ma la polizia, Gabriella e l’amica Laura che ora non c’è più purtroppo, che aveva 20.000 euro liquidi per custodirli”. Sulla vicenda dei soldi di Liliana Resinovich è intervenuta anche l’amica Gabriella, che ha cercato di fare due conti dicendo: “Liliana percepiva 1.700 euro di pensione e 50.000 euro sul conto”.
LILIANA RESINOVICH, 20.000 EURO IN CASA, LE PAROLE DI GABRIELLA
“Questi soldi liquidi da dove arrivano? – ha continuato Gabriella, amica di Liliana Resinovich – il marito, adesso che Liliana non c’è più, è a conoscenza di questo. Lui dice che Liliana non si è presa soldi con se perchè dove li conserviamo non sono stati toccati. Di quanti soldi si parla? Noi abbiamo visto una busta con circa 3.000 euro, circa 700/800 con un fermaglietto, poi lei ha dato 1.600 euro al fratello dicendo che abbiamo troppi soldi in casa, dopo di che Sebastiano ci mostra questo rotolone di soldi e il giorno dopo ci vuole dare circa 10.000 euro”.
Per una cifra quindi superiore ai 20.000 euro, “Una cosa anomala”, aggiunge Eleonora Daniele, domandandosi appunto da dove arrivassero questi soldi, e sottolineando che Sebastiano guadagnasse circa 500/1000 euro al mese con il giro dei coltelli “E’ un elemento che va considerato perchè magari c’è qualcosa che non sappiamo e che potrebbe emergere”. In studio a Storie Italiane anche Maria Latella che ha precisato: “Questo aspetto del denaro liquido in casa lascia aperta tante ipotesi, si parla di 10/12.000 euro”.
LILIANA RESINOVICH, 20.000 EURO IN CASA: LA PRECISAZIONE DI EDOARDO LUCARELLI
E’ intervenuto quindi anche Edoardo Lucarelli “Sui soldi, in quei giorni in cui andammo a casa, i primi giorni, Sebastiano Visentin me li mostrò proprio e mi disse che i soldi che li aveva, soldi che dovevano utilizzare per il Brasile. Da dove arrivavano? Da quello che lui ha riportato, questo laboratorio era un’attività in nero (il suo lavoro dei coltelli ndr), probabilmente erano proventi di questa attività”.
“Erano i suoi soldi? Liliana non dimentichiamo che pagava tutto, anche l’assicurazione della macchina”. Secondo Sergio Resinovich, fratello di Liliana, la sorella manteneva Sebastiano, ma stando a quanto affermato da Edoardo Lucarelli la situazione è completamente diversa: “Sebastiano si manteneva da solo e non aveva bisogno dei soldi della moglie”, aggiunge Eleonora Daniele.