La nota criminologa Anna Vagli è stata ospite in collegamento stamane con il programma di Canale 5, Mattino5, e nell’occasione ha detto la sua sul caso Liliana Resinovich, ed in particolare sulla mimica di Sebastiano Visentin, il marito della vittima, durante l’intervista mandata in onda lunedì dallo stesso programma di casa Mediaset.



Secondo Anna Vagli vi sono tanti passaggi un po’ contrastanti: “Ci sono tanti passaggi – spiega – la prima cosa lampante è quando dice che Liliana Resnovich ‘l’aveva mai vista così’, che pone la mano davanti e ciò significa che inconsciamente frena quello che sta per dire. Le persone manifestano emozioni più col linguaggio del corpo che con le parole, lui fa una contraddizione in quel caso: dice questa cosa poi pone la mano davanti alla bocca perchè il cervello lo obbliga a non dire più le parole che sono incongruenti a quelle che sta pensando”. Quindi Anna Vagli ha proseguito: “Poi c’è un altro passaggio, quando dice ‘non mi spiego perchè sia finita così’, si nota un aumento della frequenza del battito delle palpebre e questo potrebbe derivare da un forte stress emotivo o anche da chi dice una bugia perchè quando mentiamo compiamo un maggiore sforzo cognitivo e quindi dobbiamo controllarci”.



LILIANA RESINOVICH, ANNA VAGLI E LA MIMICA DI SEBASTIANO VISENTIN: “CHIUDE GLI OCCHI QUANDO…”

“In più c’è un altro passaggio – prosegue Anna Vagli – sull’intervista di lunedì. Dice che il giorno in cui è scomparsa Liliana Resinovich è tornato a casa e ha guardato la tv e mentre lo dice fa il gesto del diniego, scuota la testa a destra e a sinistra, un’altra incongruenza: smentisce quanto dice”.

“Quando invece si parla dei sacchi – prosegue ancora la criminologa su Sebastiano Visentin – lui fa una cosa che non ha fatto nell’intervista e cioè chiude gli occhi, neutralizzando uno sguardo scomodo che è quello dell’intervistatore, Olga Mascolo. Se ve lo ricordate nelle prime interviste chiudeva gli occhi per lunghi periodi, mentre ora non lo fa più perchè si sente sicuro. Quando Olga gli fa presente dei sacchi neri dicendo che non erano in caso, lui chiude gli occhi perchè forse non si aspettava quella domanda e forse gli ha provocato un disagio”.