Si torna a parlare del caso di Liliana Resinovich negli studi de La Vita in Diretta, programma di Rai Uno, alla luce delle tracce di dna trovate sul sacchetto rinvenuto attorno alla testa della vittima, e su un cordino. Alberto Matano ha chiesto alla criminologa Roberta Bruzzone, presente in studio, cosa accadrebbe se ci fosse un match fra il dna ritrovato e quello del marito di Liliana Resinovich, Sebastiano Visentin: “Se ci fosse compatibilità lo collocherebbero sulla scena del crimine, oppure potrebbe essere qualcuno che è collegato in via patria lineare con Sebastiano, quindi il padre o il figlio. Il cromosoma “y” non dà la certezza poi è chiaro che c’è il dato investigativo che potrebbe fare differenza”.
Matano chiede quindi se non è da escludere che tracce di Sebastiano si possano trovare comunque su sacchetto e cordino di Liliana Resinovich, magari perchè oggetti che si trovavano nella loro abitazione: “E’ possibile se quello è un oggetto che gravitava nell’abitazione, poi è chiaro bisogna capire tante cose. Astrattamente anche questa è un’ipotesi che dovrebbe però in questo caso giustificare lui”. Poi la Bruzzone ha precisato: “Tracce inservibili? Quando parlano di dna maschile la Y almeno ce l’hanno se no non potrebbero dire che sono tracci maschili. Se hanno scomodato Sebastiano quanto meno una comparazione la faranno. Ma è anche possibile che si tratti di soggetti esterni. E’ un accertamento che sposta verso l’omicidio ma non è di pers e un elemento dirimente. faccio comunque fatica pensare che sia un suicidio”.
LILIANA RESINOVICH, IL PARERE DELLA BRUZZONE: “SEBASTIANO SI E’ SUBITO CONVINTO DEL SUICIDIO…”
Sebastiano Visentini ha parlato più volte di una telefonata intercorsa fra Lilliana Resinovich e Claudio Sterpin il giorno della scomparsa: “Una telefonata molto breve – spiega ancora la Bruzzone – non credo che ci sia stata una grande conversazione poi quella mattina è stata anche in casa con lui. Quando abbiamo un caso di presunto suicidio i famigliari più stretti insorgono, lui si è invece immediatamente convinto di quella pista eppure ha sempre detto Liliana fosse una persona solare”.
“E’ molto improbabile – ha concluso la Bruzzone – parliamo di una donna solida, stabile su cui gravavano dal punto di vista economico una serie di questioni, a cominciare da lui, e che improvvisamente va al boschetto e si suicida, ma dai su quale pianeta?”.