Per parlare della misteriosa morte di Liliana Resinovich, Quarto Grado ha ospitato, quasi fianco a fianco Sebastiano Visentin e Silvia Radin, rispettivamente marito e cugina della donna trovata senza vita a gennaio del 2022 in un boschetto di Trieste. Silva fa parte del gruppo di famigliari di Liliana Resinovich che puntano il dito contro Sebastiano per via di alcune contraddizioni dello stesso, accuse che il marito della Resinovich definisce totalmente infondate. Nuzzi ha aperto dicendo: “Sebastiano, avevi detto che non avevi alcun problema a confrontarti con la cugina di Liliana Resinovich, e lei men che meno”.
Le prime parole sono state proprio di Silvia: “Cosa non mi convince di lui? Quando a casa mia mi ha detto che Lily era forse salita in auto con qualcuno, e io gli ho detto che secondo te avrebbe potuto salire con uno sconosciuto a 63 anni? Poi ha parlato di lei al passato, poi ha detto che forse era in zona qui vicino, poi altre piccole cose che inconsciamente nei suoi racconti… c’è una piccola verità, io vedo da fuori e da dentro e queste piccole cose mi hanno fatto pensare. Io sto soffrendo ancora”.
LILIANA RESINOVICH, SILVA: “L’ULTIMA VOLTA CHE HO VISTO LILY…”
E ancora: “Io l’ho vista l’ultima volta l’8 ottobre del 2021, due giorni dopo il mio compleanno, ci siamo incontrati in città, ero con mia figlia e mia cognata, mi ha detto che andava di fretta e che andava in banca a pagare delle cose. Le ho chiesto come stava Sebastiano e come andava e lei mi ha detto che aveva i suoi giri, ma non so se intendeva altre donne. Quando ha parlato di Sebastiano, mi diceva di lascialo perdere, di non stargli dietro”.
La cugina di Liliana Resinovich ha aggiunto: “Con il senno di poi forse avremmo dovuto capire che qualcosa non andava. Perché mi diceva che era matto? A Trieste si usa dirlo. Nella prima intervista che ho fatto assediata dai giornalisti io onestamente ho detto che Sebastiano non avrebbe voluto ucciderla ma penso solo un alterco finito male, fra marito e moglie può succedere, magari ti do un ceffone e batti la testa per terra, però ti soccorro e chiamo l’ospedale”.
LILIANA RESINOVICH, SILVIA: “PICCOLE COSE CHE NON TORNANO”
E ancora: “Questo è quello che pensava nei primi giorni, adesso penso diversamente perchè da quelle piccole cose che lui ha detto in questi anni mi chiedo ad esempio perchè dice a me che è tornato alle 10:30 (il giorno della sparizione di Liliana ndr) e lo dice all’albergatrice? Che motivo avrei io di raccontare cose che lui ha detto a me”. Sebastiano replica: “Queste sono cose che dice lei… per quanto riguarda l’orario, io sarei andato a casa alle 10:30? Io non sono andato a casa alle 10:30 ma gli inquirenti avranno verificato”.
Quindi ribadisce: “Io alle 10:30 non sono andato a casa assolutamente ma gli inquirenti avranno verificato tutto questo visto che sono cose che Silvia ha deposto in procura. Io in procura ho detto un orario sbagliato, è stato un mio errore, mi ero confuso”. Silvia Radin aggiunge: “Non era scioccato, aveva il cellulare in mano, guardava per terra, non mi guardava in faccia, mi ha dato una pacca sulla spalla dicendo che aveva lavato per terra con la varichina ma chi ha chiesto una mano perchè ci voleva una donna per pulire meglio.
LILIANA RESINOVICH, SILVA: “LUI DA 3 ANNI SMENTISCE TUTTI NOI…”
La cugina di Liliana Resinovich ha proseguito “Non so perchè me l’ha detto. Lui pensa che io a 70 anni vado in questura a fare una dichiarazione, mettendo una firma, con l’esperienza che ho di vita vissuta e vado a dire il falso, ma per quale scopo se non quella di cercare la verità su Liliana?”. Sebastiano aggiunge: “Mai lavato per terra con la varichina assolutamente”, ma Silivia aggiunge: “Lui da 3 anni smentisce tutti noi ma abbiamo i testimoni e poi i suoi cellulari che non li ha consegnati subito, lui ha regalato un cellulare dopo che ha cancellato tutto, ma lui pensa che non si troverà qualcosa. Io non so se sia colpevole o meno ma so solo che lui ha remato contro in quel momento e ancora oggi”.
Silvia Radin ha quindi aggiunto: “Non sono stata invitata al matrimonio di Liliana Resinovich e Sebastiano perché al posto mio ci è andata mia mamma che aveva con chi parlarci ma io sono andata fuori dal Comune a vederli, ho mandato loro un regalo ma queste sono cose del passato che non c’entrano nulla”. Sebastiano spiega: “Silvia deve guardare anche dalla banda degli onesti”, ma Silvia ribatte: “Io sono qui per scoprire la verità di Liliana Resinovich”, ma Sebastiano ribatte: “La verità è completamente diverso da quello che dice lei”.