Il caso di Liliana Resinovich è stato trattato nel corso della puntata di venerdì 11 febbraio 2022 de “La Vita in Diretta”, trasmissione di Rai Uno condotta da Alberto Matano. In particolare, il programma ha dato spazio e voce al fratello della vittima, Sergio Resinovich, il quale non ha esitato dinnanzi alle telecamere a puntare il dito contro Sebastiano Visintin, marito di Liliana: “Per me è responsabile di qualcosa di sicuro, altrimenti lei non si sarebbe comportata in questa maniera. Dopo 32 anni che stanno insieme è andata via così… Non capisco… Raccontava le bugie come i bambini… Se è successo qualcosa, vuol dire che lui non era in grado di condurre una vita familiare. Io non parlo con lui, non ci sentiamo”.
Insomma, rapporti freddissimi, per non dire inesistenti, tra i due uomini, con Sergio Resinovich che ha poi accusato ulteriormente il cognato di volersi sbarazzare degli effetti personali di Lilly: “Mi ha detto ‘butto tutto via e do alla Caritas’. Ma come? Inoltre, Liliana non ha mai accennato ad alcuno screzio, infatti io ho saputo che lei frequentava il signor Claudio Sterpin solo dopo l’accaduto. Si confidava più con lui che col marito. Penso che lei volesse andare via con lui”.
LILIANA RESINOVICH, IL FRATELLO SERGIO: “SEBASTIANO A PELLE NON MI È MAI PIACIUTO”
Sergio, fratello di Liliana Resinovich, ha aggiunto a “La Vita in Diretta” che sua sorella e Sebastiano Visintin “all’inizio erano una coppia felice, però lui a pelle non mi è mai piaciuto, era troppo autoritario e mia sorella per il quieto vivere stava sempre zitta”.
In seguito, ha parlato anche il legale difensore del cognato di Visintin, l’avvocato Luigi Fadalti, il quale ha dichiarato quanto segue: “Il mio assistito in una lettera per gli inquirenti ha esternato quelle che sono per lui le ragioni che portano a escludere il suicidio di Liliana, riflettendo sulla circostanza che ci potessero essere interessi sottostanti, di tipo economico. Sergio in questa missiva fa dei nomi, i dubbi cadono su una persona…”.