A Storie Italiane si torna a parlare del caso di Liliana Resinovich, e negli studi di Rai Uno vi era Sergio, il fratello della vittima: “La notizia della riesumazione l’aspettavamo, io ho sempre sperato che si andasse avanti altrimenti avrebbero chiuso tutto come suicidio, noi non abbiamo mai creduto a questa ipotesi. Mia sorella mai si sarebbe suicidata, lo ribadisco nuovamente e lo escludo. Secondo me le indagini sono partite male poi il marito ha creato il caos, secondo me lui sa qualcosa, è impossibile che non sappia niente. Quando all’inizio gli chiesi di andare a cercarla lui mi disse di aspettare, mi sono quindi un po’ arrabbiato, poi mia figlia ha chiamato Chi l’ha Visto, l’ho avvisato e lui si è arrabbiato. Da quella volta non ci siamo più visti ne sentiti”.
Il fratello di Liliana Resinovich ha proseguito: “La relazione con Claudio Sterpin? Secondo me Sebastiano sapeva ma nega perchè cerca di depistare. Io mi auspico che vengano ricontrollate le sue dichiarazioni anche perchè ha sempre cambiato versione da un giorno all’altro e nessuno ha mai controllato”, dichiarazioni da cui ovviamente prendiamo le distanze anche perchè Sebastiano Visentin non è indagato e non lo è mai stato, innocente quindi fino a prova contraria. Il fratello di Liliana Resinovich ha aggiunto: “Nel boschetto dove è stata trovata non ci andava mai se non per fare qualche foto alle rose”.
LILIANA RESINOVICH, LA CONSULENTE: “INDAGINI FATTE MALE”
In studio a Storie Italiane anche la dottoressa Marano, consulente della famiglia Resinovich, che ribadisce: “Indagini che sono state fatte male, e alcune non sono state proprio fatte, questa vicenda non la possiamo chiudere senza confrontarci con la criminodinamica che ci dice altro e non parla assolutamente di suicidio”, accuse anche a Sebastiano Visentin: “Mente su cose fondamentali dell’inchiesta, bugie sulla fede, sul contenuto della borsa, su chi telefona, e sto parlando atti alla mano, cose troviamo scritte negli atti”.
Si scaglia contro Sebastiano Visentin anche l’amica di Liliana, Gabriella Micheli, secondo cui il marito avrebbe mentito, per poi aggiungere: “Il 14 dicembre (quando Lily è sparita ndr) ho mandato un’email alla polizia dicendo che Liliana non si è allontanata volontariamente ma non ho mai ricevuto risposta”. Proprio Sebastiano Visentin ha parlato con Storie Italiane in un’intervista registrata: “La riesumazione è atroce, questo corpo cosa può dire dopo due anni? Io vengo accusato di essere l’assassino e mio figlio il complice, io non ho niente da nascondere, mi devo preoccupare di quello che dice la Procura non di parenti e amici. Io ho subito questo colpo in maniera pazzesca, mente e corpo hanno reagito pesantemente, io del primo mese ricordo poco o niente”. Su Claudio Sterpin: “Non voglio neanche nominarlo, ha fatto del male a Liliana e gli ho chiesto di lasciarla in pace, tutto ciò che sta dicendo non sono belle cose. Questi 32 anni vissuti con Liliana sono stati i più belli che un uomo possa avere e cose che nessuno può portarmi via. Ho vissuto con lei una storia d’amore altissima, nella gioia e nel dolore, abbiamo passati momenti difficili come quando è morta sua mamma”.
LILIANA RESINOVICH, LE PAROLE DI CLAUDIO STERPIN
Storie Italiane ha intervistato anche Claudio Sterpin, amico speciale della vittinma: “Potrebbe avere ragione Sebastiano ma tutto l’idillio è finito tanto tempo fa e non l’altro ieri, io con Liliana non mi sono mai perso di vista, saltuariamente ci trovavamo a prendere un caffè, a farci gli auguri per le feste, da 40 anni o quasi. Io sto facendo un piacere enorme a Liliana perchè lei aspettava questo momento di dire a tutti della nostra relazione, lo avremmo fatto dopo il 20 dicembre e lei gongolava”.
Così invece Silvia, cugina di Liliana: “Laura, amica della coppia, aveva raccontato che Sebastiano Visentin l’aveva contattata chiedendo se potevano andare da lei in montagna in quanto erano in crisi, quindi stiamo parlando di cose documentate”. Gabriella Marano ha ripreso la parola: “Liliana stava ricercando come divorziare, quindi se il matrimonio fosse stato felice non lo avrebbe cercato. La consulenza informatica ci dice inoltre che ci sono state 1.100 telefonate fra Lily e Claudio e 600 con Sebastiano oltre ad una serie di messaggi che ci dicono che c’era uno storia importante fra Sterpin e Resinovich”.