Sebastiano Visintin, il marito di Liliana Resinovich, torna a parlare davanti alle telecamere. Quest’oggi il programma di Canale 5, Mattino 5, è andato a intervistare presso l’abitazione dello stesso, il compagno della donna trovata senza vita in quel di Trieste negli scorsi giorni, dopo essere sparita da casa a metà dicembre. Sebastiano Visintin avrebbe voluto cremare la moglie ma la famiglia della defunta si è opposta: “Volevo che venisse cremata – ha spiegato ai microfoni del programma di casa Mediaset – perchè alcuni anni fa, vivendo e scherzando, era un periodo che non stavo tanto bene, le avevo detto ‘Lilly se dovesse succedermi qualcosa vorrei essere cremato e le ceneri disperse’, lei mi fa ‘anche io voglio questo’”, parlando con la voce rotta dall’emozione e portandosi le mani al volto.



Si è poi parlato delle chiavi di casa che sono state trovate addosso a Liliana Resinovich dopo che ne è stato rinvenuto il cadavere, e su questo aspetto il marito si è un po’ incartato: “Io non ho detto che è andata fuori con le chiavi – spiega Sebastiano Visintin – ho detto che è andata fuori, ma siccome hanno trovato le chiavi successivamente… bho non so adesso dico, mi trovi un po’…”.



LILIANA RESINOVICH, IL MARITO SEBASTIANO VISINTIN VISIBILMENTE EMOZIONATO

Quindi è intervenuto l’avvocato, a fianco del suo cliente: “Questi sono gli equivoci a cui si presta… lei pensa che non sappiamo… sono state trovate le chiavi?”, dice rivolgendosi al suo assistito, il signor Sebastiano. Questi ha poi aggiunto: “Guarda io sono stato in questura ultimamente, anzi devo dirti com’è, son venuti da me gli agenti, gli ho detto, e mi fanno, avevano le chiavi in mano”.

Di nuovo l’avvocato: “Però io francamente su quello che è stato rappresentato all’autorità giudiziaria al di là di tutto, io non lo potrei neanche dire”. Di nuovo il marito di Liliana Resinovich: “lo so tu mi hai chiesto la cosa delle chiavi, adesso mi viene in mente che te l’ho detto perchè a casa non ho trovato le chiavi”. Insomma, l’uomo è apparso un po’ emozionato, e probabilmente non ha ancora superato il trauma ed è di conseguenza poco lucido. Ricordiamo che per il momento nessuna persona è stata iscritta sul registro degli indagati, e il marito di Liliana si è sempre dichiarato innocente.