Mattino 5 ha avuto ospite stamane Sebastiano Visintin, per cercare di indagare meglio sulla vicenda di Liliana Resinovich. “Suicidata o uccisa? Io aspetto ciò che la dottoressa Cattaneo depositerà in procura. Io non ho una idea, mi sono fatto mille volte questa domanda, ognuno ha la sua teoria, sono in attesa. Vediamo cosa emerge”.



Sebastiano ha quindi sorriso alla richiesta di ricostruire la mattina della scomparsa di Liliana Resinovich: “La ricostruzione per me è stata difficilissima, ero talmente sconvolto che è come se qualcuno mi avesse cancellato i ricordi. Io in questura ho chiesto aiuto a loro e abbiamo ricostruito tutti i ricordi. La prima volta che sono stato in questura non pensavo che Liliana fosse morte, pensavo che si fosse solo allontanata”.



LILIANA RESINOVICH, SEBASTIANO: “LA SERA PRIMA…”

E ancora: “La sera prima ero in sauna con mia moglie poi siamo andati con degli amici romeni a cena. Quella sera sembra molto triste? Lo so, ma non avevamo discusso. Era un paio di giorni che era un po’ strana, pensavo che stesse male, le avevo chiesto se avesse dei problemi. La domenica siamo stati in bicicletta a Grado poi lunedì siamo andati in sauna e poi il pomeriggio siamo andati dai nostri amici”.

Federica Panicucci, conduttrice di Mattino 5, chiede quindi lumi sulla telefonata con la cugina Iris del 21 dicembre: “Come facevo a sapere di questa borsa? Forse sono stato informato da qualcuno degli inquirenti, quando son venuti a casa mia, magari avranno guardato”. E sull’orologio rosa di Liliana Resinovich: “Lei aveva tanti orologi”.



LILIANA RESINOVICH, SEBASTIANO: “ATTENDIAMO LA DOTTORESSA…”

“Io cerco assieme a voi la possibilità di sapere qualcosa, aspettiamo che la dottoressa Cattaneo depositi in procura ciò che è stato fatto e poi discutiamo, è questo che noi dobbiamo aspettare, non mi interessa vedere i video di cugina, fratello… a me sembra una cosa strana, tutte queste dichiarazioni da parte della banda degli onesti. Tentano di accusarmi? Può essere, ma mi sembra tutto strano. Io sono qui per rispondere alla procura e non alle persone”.

Sul fatto che Liliana Resinovich si fosse tolta la fede prima di uscire: “Lei non la metteva, non sempre”, e Federica Panicucci sottolinea che “Il cadavere è stato rinvenuto con un solco sul dito, come se qualcuno gliel’avesse tolta. Lily è stata picchiata? Io spero di avere delle risposte su questo, la dottoressa Cattaneo ci dirà se le cose siano andate così. Io ho parlato con il generale Garofalo di questa lesione alla vertebra e mi ha detto che è una cosa di un millimetro, mentre sul volto toccherà alla questura darci le risposte”. Sebastiano non intende rispondere ai parenti: “Io rispondo in procura”.

LILIANA RESINOVICH, SEBASTIANO E L’INCIDENTE DEL FIGLIO

Federica Panicucci accenna quindi al famoso incidente del figlio di Sebastiano del 30 dicembre: “E’ vergogno parlare di questo, è un incidente che è avvenuto con la macchina che non riusciva ad uscire fuori da un buco. Mi ha chiamato gridando, ho chiamato i vicini di casa per una corda poi mi sono ricordato di avere dei cavi per non farmi rubare le bici, abbiamo agganciato i cavi, e alla fine ce l’abbiamo fatta. Io ho chiamato i miei amici a 100km? Son tutte chiacchiere”.

“Io ero preoccupato perchè mio figlio gridava, quindi ho chiamato questo mio amico, gli ho spiegato la situazione, poi dopo aver soccorso mio figlio l’ho rassicurato, io non gli ho chiesto la corda”. Sulla questione degli apicoltori, Sebastiano replica: “E’ vergognoso quello che dice Claudio Sterpin, ha coinvolto il mio amico Dario, spesso ci vediamo, due persone importanti. Mi ha chiamato il 30 dicembre? Bisognerebbe chiederlo a lui perchè, adesso io non ricordo”.

LILIANA RESINOVICH, SEBASTIANO E LE ACCUSE A CLAUDIO STERPIN

Sebastiano ribatte: “Perchè non parliamo di Claudio Sterpin che dice di andare a cercare nel boschetto, la sera prima si trovava a 100 metri dal corpo di Liliana. La mattina lui va in questura cancellando dal suo telefono 4 messi fondamentali e importanti, per poi indicare proprio il corpo dove hanno trovato Liliana. Non dico che lui abbia fatto del male a Liliana, potrebbe essere stato un incidente o una discussione, non lo accuso di omicidio, ma lo accuso di braccaggio, deve aver causato un po’ di tensione, secondo me Liliana non riusciva a liberarsi di questa persona che la opprimeva”.

“Non ero a conoscenza della loro relazione – ha continuato il marito di Liliana Resinovich – il nome di Sterpin tolto dalla rubrica? Non sono stato io, molto probabilmente è stata lei. Lei potrebbe aver bloccato il numero di Sterpin, poi l’ha cancellato e l’ha tolto dal numero… non sono stato io a cancellarlo, lo dice l’abergatrice? Ma per favore, hanno le prove di quello che dicono?”. Dopo le numerose domande Sebastiano: “Mi sembra di essere sotto processo, sono venuto qui per una chiacchierata ma non per rispondere a tutte queste domande”, aggiungendo: “La riesumazione del corpo è la cosa che mi ha fatto soffrire di più, per me è stata drammatica, ero al cimitero, l’unico dei parenti che era lì”. Sebastiano ad un certo punto ha visto Claudio Sterpin: “E’ una cosa che mi ha ferito molto vederlo lì”, ha concluso.