Silvia Radin, la cugina di Liliana Resinovich, a Quarto Grado, ha ribadito di non credere alla tesi del suicidio. I motivi sono diversi. “Aveva in programma un viaggio con Veronica a Londra. Non c’era nessun segnale che facesse presagire la volontà di togliersi la vita, anche perché non era nel suo carattere. In passato aveva avuto delle problematiche familiari, forse più pesanti di quelle relative a ciò che stava per fare quando è scomparsa, cioè lasciare Sebastiano. E se non l’aveva fatto quella volta, non vedo perché avrebbe dovuto farlo in quel momento, a 63 anni, con la pensione e con ancora un bel po’ di strada da fare”.



La donna, da parte sua, non ha dubbi anche in merito al sentimento che Liliana Resinovich nutriva nei confronti di Claudio Sterpin. “Aveva ritrovato il suo amore di gioventù, che le aveva detto di andare a stare un po’ da lui fino a quando non si sarebbe trovata una sua casetta. Avevano capito di avere i cellulari sorvegliati, per questo motivo scrivevano in codice. Io credo che Liliana fosse stata sempre innamorata di Claudio. C’è una persona che conosceva questa situazione tra Liliana Resinovich e Claudio Sterpin e che io invito ad andare in quest’ora a raccontare”.



Silvia Radin, la cugina di Liliana Resinovich, accusa Sebastiano Visintin

Silvia Radin è rammaricata per il fatto che soltanto adesso si sia compreso che era necessario indagare maggiormente sulla morte della cugina di Liliana Resinovich per appurare che non si è trattato di un suicidio. “Si deve andare avanti per capire cosa è successo, ma i rilievi andavano fatti al momento di ritrovamento del corpo. Quando lo hanno portato via, doveva esserci qualcuno a guardare il terreno, le foglie, tutto intorno”. Questo però non è stato fatto. Allo stesso tempo, sono lacunose le immagini delle telecamere della zona della scomparsa. “Perché non si vede mai Sebastiano Visintin in bici? Si vede solo la macchina di Claudio Sterpin. Il percorso del marito è testimoniato esclusivamente dalle immagini della sua GoPro, che sia un dato certo lo dice lui”.



La donna, infatti, ha dei dubbi sul comportamento dell’uomo. “Non ci torna il fatto che Sebastiano non abbia fatto niente per cercarla e che non volesse neanche che la cercassimo noi. Quando è venuto fuori il nome di Claudio, era qui con me e gli chiesi se lo conosceva. Lui rispose di sì. Se uno non è stupido, lo capisce che tipo di rapporto avevano”. Secondo la cugina della vittima, però, al marito di quest’ultima andava bene così. “Sebastiano stava con Liliana Resinovich perché lo campava, se l’è presa per questo. Non era una vip. Quando non sei innamorato, stai con un’altra persona solo per interesse”, ha concluso.