Riflettori nuovamente accesi sul caso di Liliana Resinovich, la donna trovata senza vita nei boschi di Trieste lo scorso mese di gennaio. La vicenda è tornata nuovamente d’attualità dopo che la Procura ha comunicato che la donna si è suicidata. Una tesi a cui non crede il marito di Liliana Resinovich, Sebastiano Visentin, che ha intervistato da Estate in Diretta ha spiegato: “Non posso immaginare che Liliana si sia tolta la vita, sono veramente pietrificato da quello che ho sentito, sulle conclusioni di questo rapporto, comunque aspettiamo la procura cosa deciderà, cosa ci dirà, attendo con ansia le conclusioni di tutto questo”.



“Liliana non era assolutamente tipo da farsi del male – ha proseguito il marito della donna – lei amava la vita, amava la nostra vita, i nostri viaggi, tutto quello che facevamo in moto, in macchina, in Grecia… la nostra vita era perfetta e con tutti i nostri amici, il pranzo da una parte, la cena dall’altra… era veramente una bella vita che stavamo vivendo”. Estate in Diretta ha intervistato anche Claudio Sterpin, l’amico speciale di Liliana Resinovich, anch’egli incredulo di fronte alla conclusioni della Procura triestina: “Io non credo al suicidio, non credo alle analisi – afferma intervistato telefonicamente – non ho titolo per fare niente”.



LILIANA RESINOVICH, LA REPLICA DI SEBASTIANO VISENTIN A CLAUDIO STERPIN

Quindi ha ricordato il suo forte amore verso la vittima: “Se non succedeva questo a quest’ora erano 8 mesi che io e Liliana convivevamo”. Poi Claudio Sterpin ha sollevato dei dubbi leciti: “E’ stata trovata con gli stessi vestiti, ha vissuto per 20 giorni, senza lavarsi, cambiarsi, vestirsi… qualcuno lo deve spiegare”.

Sebastiano Visentin, in diretta tv, ha commentato le parole di Claudio Sterpin: “Sono d’accordo su quello che dice sui 19 giorni, una cosa molto strana. Io mi ricordo la prima autopsia, c’era l’aspirina e la colazione del 14 dicembre nel suo stomaco, e oggi hanno trovato le stesse cose: non ha mangiato per 19 giorni? Poi voglio dire a Claudio che questa cosa che loro dovevano vivere insieme sono cose che dice lui, non ha una prova. Io credo che loro si volessero bene, ma lui ha creato in Liliana un qualcosa che l’ha fatto sbottare di testa, non ha una prova”.



LILIANA RESINOVICH, IL MARITO AI MICROFONI DI MORNING NEWS

Il marito di Liliana Resinovich, Sebastiano Visentin, è stato intervistato anche stamane dal programma di Canale 5, Morning News, e nell’occasione ha di fatto ribadito il suo concetto: “Non riesco a pensare a l’immagine che Liliana si sia suicidata. Ci ho vissuto assieme 33 anni e idee di questo genere non rientrano nella nostra mentalità, eravamo molto affiatati. Cosa sia successo ce lo dirà la procura dopo aver visionato tutte le perizie effettuate. Secondo me il suicidio è da eliminare assolutamente”.

E ancora: “Io vivo di ricordi, ogni giorno pubblico foto nostre… ho vissuto con Liliana una vita meravigliosa, devo ringraziarla perchè mi è stata sempre vicina. Quello che dice Claudio Sterpin, questo personaggio che non si sa come è venuto fuori. Amicizia speciale? Perchè speciale? Liliana era legata con altre persone con amicizie molto forti. Si potrebbe essere inventato quest’amicizia? Certo, assolutamente. Io comunque non sono qui per parlare di Claudio Sterpin, non ho una prova di quello che lui dice, una foto, un messaggio specifico, io invece ho 60mila foto”. Sulla fede tolta da Liliana Resinovich prima di morire: “Mi ha creato un dolore pazzesco, lei non se l’era mai tolta”.