Il giallo di Liliana Resinovich torna in onda a Chi l’ha visto? con immagini inedite che riguardano il giorno della scomparsa della 63enne a Trieste, il 14 dicembre 2021. Un mistero ancora fitto in cui si innesta, secondo la trasmissione di Federica Sciarelli, un altro giallo relativo alle immagini della telecamera di videosorveglianza che immortalò la donna camminare a piedi con dei sacchetti dell’immondizia prima che di lei si perdesse ogni traccia, cioè poco dopo aver lasciato la sua abitazione.
Stando a quanto anticipato dal programma di Rai 3, un’amica di Liliana Resinovich “viene ripresa dalle stesse telecamere a un minuto e 39 secondi di distanza“. Secondo la ricostruzione, le due donne procedevano nella stessa direzione, dopo che la 63enne avrebbe buttato la spazzatura, ma “come mai non si sono incontrate?“, si interroga la trasmissione introducendo così un nuovo spinoso interrogativo sulla sparizione della 63enne. Tra pochi giorni, il 14 febbraio prossimo, sarà effettuata la riesumazione della salma per eseguire una seconda autopsia e provare a chiarire l’epoca e le cause esatte del decesso.
Liliana Resinovich, il marito Sebastiano: “Voglio combattere per la verità”
Intorno alla scomparsa e alla morte di Liliana Resinovich, il cui corpo fu ritrovato dopo settimane dalla sparizione, il 5 gennaio 2022, è in corso una vera e propria guerra familiare. Da una parte il fratello e i parenti, insieme al sedicente amante della donna, Claudio Sterpin, che non hanno mai creduto all’ipotesi suicidio, e dall’altra il marito della 63enne, Sebastiano Visintin, che secondo la famiglia nasconderebbe qualcosa.
Secondo Sergio Resinovich, sua sorella non può essersi tolta la vita ma sarebbe vittima di un omicidio, uccisa da qualcuno dopo essere stata brutalmente percossa. Sebastiano Visintin ha detto di confidare nelle risposte che gli inquirenti, attraverso i nuovi esami sul cadavere, potrebbero raccogliere all’esito della seconda indagine. “Ho preso la decisione di combattere, di lottare affinché la verità venga fuori – ha dichiarato Sebastiano Visintin poco prima della riesumazione, ospite negli studi di Iceberg –, questo mi aspetto. Dentro di me c’è il buio assoluto, per me Liliana era una donna eccezionale, una persona capace, amava la vita, non posso pensare che si sia tolta la vita. Chi poteva farle del male? Non aveva problemi con nessuno, era aperta e generosa, sempre pronta a dare una mano, al sorriso. Sinceramente la storia d’amore raccontata da Claudio Sterpin non esiste, assolutamente. È frutto della sua fantasia. Era solo un’amicizia, una frequentazione come ho io con altre persone che conoscono e che hanno bisogno di aiuto“.