Liliana Resinovich non si è suicidata: ne è convinta la famiglia, che ha chiesto opposizione alla richiesta di archiviazione depositata dagli uffici della Procura. “È bene le indagini vadano avanti come chiedono i familiari e gli amici. Io sono pienamente d’accordo su questo. Io ho lasciato tutto il mano all’avvocato che è più dentro”, spiega Sebastiano Visintin, il marito, che si è opposto all’archiviazione. Il giallo di Trieste intanto si infittisce: l’ultimo mistero è quello della bottiglietta senza impronte.
“Il delitto è ancora sotto traccia, ma il nostro compito sta nel dipanarlo, isolarlo. Questa bottiglia d’acqua è stata ritrovata all’interno della borsetta della nostra Lilly, sulla stessa nessuna impronta o frammento papillare della donna. La Verità non ha PADRONI e questi dettagli “parlano” di una verità che ancora non si riesce a cogliere” ha scritto l’avvocato Nicodemo Gentile, legale del fratello della donna trovata senza vita.
“Liliana Resinovich non si è suicidata”
Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, non ha dubbi: “Io al suicidio non crederò mai, anche perché non ho elementi per farlo. Mi terrorizza la cosa perché penso che forse non ho visto, non ho capito. Anche giorno per giorno cerco di capire, di analizzare”. Secondo la Procura, Lilly, prima di togliersi la vita, sarebbe andata a sbattere contro un muro per via di una caduta: dall’autopsia sono infatti emersi alcuni lividi sul volto della donna. Luciano Garofano, generale e ospite di Quarto Grado, spiega, “Anche in un progetto suicidiario, quel momento l’avrebbe riportata alla realtà. Non sarebbe andata avanti se fosse caduto, avrebbe pensato di fermarsi, di tornare in casa”.
Per la famiglia della donna, il movente sarebbe di natura economica e ad uccidere Liliana sarebbe stato il marito, Sebastiano. Secondo una cugina, l’uomo avrebbe affermato: “Ora devo aspettare 10 anni…”. È questo infatti lasso di tempo che deve passare prima che una persona scomparsa venga dichiarata morta e dunque il tempo che avrebbe dovuto aspettare Visintin prima di prendere la reversibilità della pensione della moglie.