Sergio Resinovich, fratello di Liliana Resinovich, e Claudio Sterpin, amico speciale della vittima, erano ospiti stamane in collegamento con Storie Italiane per commentare gli ultimi aggiornamenti della tragica vicenda di Trieste del dicembre 2021. “Io non vedo l’ora che finisca tutto – esordisce Claudio – quindi non me ne vado da questo mondo prima, tranquillizzatevi, io ci sarò”.
Sergio Resinovich ha quindi preso la parola: “Io ribadisco ciò che ho detto, tre anni fa io avevo già mandato una lettera in procura e in questura, è tutto nero su bianco, e vorrei che adesso spero che inizino tutto da capo. Ringrazio chi ha rigettato l’istanza di archiviazione che ha creduto che non fosse un suicidio e poi ringrazio chi vuole tutto rivalutato. Adesso aupisco che vengano tutti sentiti sull’omicidio di Liliana Resinovich, incluso anche il figlio di Sebastiano, la compagna e tutti i suoi amici che non sono mai stati sentiti, questo è agli atti”.
LILIANA RESINOVICH, SERGIO: “SEBASTIANO PRIMA DI SAPERE COSA FOSSE SUCCESSO…”
“Anche il fatto dei soldi è importante – aggiunge il fratello di Liliana Resinovich – ma non è mai stato controllato. Vedremo cosa accadrà, e poi ci sono tante cose come gli alibi del mio ex cognato, ma quale alibi? Prima di sapere cosa fosse successo già aveva un alibi. Io spero di non trovare mai chi sia stato a massacrare di botte mia sorella ma spero che la trovino gli inquirenti e che paghi”.
Sergio Resinovich ha toccato la questione dei soldi in quanto secondo la famiglia potrebbe essere uno dei possibili moventi, uno dei tanti elementi controversi delle molteplici dichiarazioni di Sebastiano Visintin negli ultimi tre anni. Ovviamente il marito di Liliana Resinovich respinge seccamente la questione dei soldi, mentre la famiglia, come dimostrato anche dalle parole di Sergio Resinovich, crede invece che possa essere un forte movente.
LILIANA RESINOVICH, CLAUDIO: “SEBASTIANO DICE DI AVERE 15K POI…”
Claudio Sterpin a riguardo ha spiegato: “Lui il 4 di gennaio dichiara di avere in mano 15.000 euro per le piccole spese famigliari. Due settimane dopo si lamenta con il mondo perchè non aveva neanche i soldi per il riscaldamento, l’acqua calda, per fare la spesa e per fortuna ha trovato un sacco di amici che gli hanno dato una mano se no moriva di freddo e fame. E’ un minimo di incongruenza o no? E’ banale ma logico. Lo ha dichiarato lui”.
Edoardo Lucarelli, inviato di Storie Italiane, aggiunge: “Sebastiano volontariamente mi aveva mostrato dei soldi che aveva in casa, un gruzzoletto ma non erano 15.000 euro, potremmo ipotizzare che si tratta di soldi cash proveniente dall’affilatura di coltelli, da quello che so è molto richiesto in città. Comunque spostamenti significativi sul conto corrente non ce ne sono”.
LILIANA RESINOVICH, CLAUDIO STERPIN E LE DURISSIME PAROLE CONTRO SEBASTIANO
Claudio ha aggiunto: “Liliana pagava tutto, pagava l’affitto, le assicurazioni, le bollette, la spesa, era a tutto carico suo, praticamente mantenuto. Lui ha dichiarato che se lei avesse detto le sue intenzioni lui avrebbe accettato il distacco ma è una balla colossale perchè lui sapeva tutto di noi da mesi, il telefono di Lily era tenuto sotto controllo, e fra pochi mesi emergerà. Lui sapeva della nostra relazione da tanto tempo e quando gliene ha parlato ha firmato la sua condanna a morte, e i fatti lo confermato”.
E ancora: “Quando lei ha messo in piazza la sua intenzione di andarsene da casa, il 15 o il 16 dicembre 2021, è scomparsa: questa è una cosa premeditata, ricordatevelo quando emergerà fra due mesi. Non è indagato Sebastiano? E’ tutto sbagliato, le indagini dovevano essere fatte fin dall’inizio, invece si è parlato di allontanamento volontario e non si sono fatte le giuste indagini, questo è successo e i fatti lo dimostrano”. Parole durissime quelle di Claudio Sterpin da cui noi ovviamente prendiamo le distanze”.