Si torna a parlare di Liliana Resinovich negli studi di Quarto Grado e fra gli ospiti del programma di Rete 4 vi era Sebastiano Visintin, il marito della povera donna trovata senza vita a gennaio di quest’anno. L’uomo aveva spiegato di volersi “ritirare”, non rilasciando più interviste, ma ha deciso di comparire nuovamente davanti alle telecamere per raccontare la sua verità, forse anche alla luce degli ultimi risvolti sulla vicenda, leggasi la chiacchierata in procura avuta dallo stesso Visintin la scorsa settimana, (forse per un cordino trovato in casa), nonché quella avuta con la procura da parte di Claudio Sterpin, l’amico speciale di Lily.
“I ricordi più forti che ho di Lily? Non esistono bei ricordi, adesso sto vivendo un momento di sopravvivenza – ha raccontato Sebastiano durante l’intervista in diretta tv su Rete 4 – ti dico la verità: agli inizi pensavo di morire, è stato un mese di gennaio nel quale stavo collassando, pensavo di non riuscire a vivere”. Il marito di Lily ha quindi parlato dell’ultimo ricordo vivido che ha di Liliana Resinovich, quello del giorno della sua scomparsa, il 14 dicembre di un anno fa: “È un bellissimo ricordo perché eravamo insieme, abbiamo dormito, lei ha fatto la lavatrice, ha messo ad asciugare, mi ha preparato la colazione, ci siamo salutati e lei è venuta sulla finestra a salutarmi con la manina come fa sempre. È stata l’ultima volta che l’ho vista”.
LILIANA RESINOVICH, SEBASTIANO: “QUESTA E’ STATA L’ULTIMA VOLTA CHE LA VIDI”
Parole strazianti quelle di Sebastiano Visintin, rese ancora più drammatiche dal fatto che ad ormai un anno di distanza non sembra emergere la verità, o per lo meno, la questione del suicidio con il sacchetto in testa non sembra convincere gli addetti ai lavori, soprattutto per il fatto che Liliana è scomparsa a metà dicembre per poi essere ritrovata ai primi di gennaio in un bosco.
Quarto Grado ha quindi ipotizzato che Lily possa essere stata uccisa da qualcuno dell’est Europa, un omicidio organizzato da un mandante ma commesso da qualcuno nel giro delle conoscenze delle stesse vittime: ma perchè, e chi avrebbe voluto Lily morta? Per Flavia Puppulin, amica di Sebastiano Visintin, invece: “Forse Lilly si era stancata sia di Sebastiano che di Claudio”.