Importante focus di Mattino 5 sul caso di Liliana Resinovich, la donna trovata senza vita nei boschetti di Trieste a gennaio 2022 e i cui ultimi attimi non sono ancora stati chiariti: si è suicidata o qualcuno le ha fatto del male e magari l’ha uccisa? La famiglia della vittima crede nella seconda ipotesi e una grande risposta in tal senso dovrebbe arrivare dagli esiti dell’autopsia che sono attesi nei prossimi giorni.



Mattino 5 ha parlato ancora una volta con Claudio Sterpin ma prima ha mandato in onda una serie di accuse di Sebastiano, il marito di Liliana Resinovich,. Questi ha puntato il dito contro il suo antagonista, colpevole di essersi presentato al cimitero il giorno della riesumazione del corpo: “Per me è stato un trauma veramente grande, una grande sofferenza. Lui ha fatto una cosa ignobile, non è stato invitato, è arrivato nascondendosi dietro le macchine, è vergognoso, non ha avuto rispetto di questo posto sacro ne di Liliana ne di me”.



LILIANA RESINOVICH, SEBASTIANO ACCUSA CLAUDIO STERPIN

E ancora: “Per me è venuto ad esibirsi, non ha titolo per venire lì”, ricordando poi anche un’altra questione, quella del campo delle fragole. “Il signor Sterpin era al bosco delle fragole a 100 metri da dove era Liliana la sera prima? La mattina va in questura cancellando dal suo telefono quei 4 messaggi che sono fondamentali e importante e dice di andare a cercare il corpo nel boschetto dove è stato davvero trovato. Lo accuso di averla oppressa”.

E ancora: “C’è una telefonata del giorno 13 dicembre con Sterpin dopo di che Liliana ha cancellato il suo nome dal telefono, forse era rimasta male in quella telefonata? Cosa si sono detti in quei 16 minuti? Io voglio dimostrare e far vedere che persona è questo signore”.



LILIANA RESINOVICH, STERPIN: “ERO AL BOSCO DELLE FRAGOLE…”

Tutte domande a cui ha cercato di rispondere proprio Claudio Sterpin, in studio a Mattino 5, a cominciare dalle coincidenze con il campo delle fragole: “E’ una cosa probabilmente strana, io non c’ero mai stato, la primissima volta su invito di Gabriella e Salvatore con cui eravamo in contatto negli ultimi 15 giorni, ho già risposto più volte. Eravamo li per prendere un caffe e parlare fra di noi, sono stato invitato da loro, non sapevo dell’esistenza del bosco delle fragole fino a quel giorno. Una coincidenza strana? Tutte le coincidenze sono strane se no non sarebbero coincidenze”. E sulla telefonata? “Lui insiste? Forse gli hanno insegnato a fare così, peggio per lui, io sono convintissimo che tutto quanto sia successo è stato premeditato”.

LILIANA RESINOVICH, STERPIN: “IL GIORNO DELLA RIESUMAZIONE…”

Federica Panicucci ha quindi incalzato ancora una volta Claudio Sterpin sulla chiamata del 13 dicembre: “Sebastiano avrebbe ragione ad avere quei dubbi se esclusivamente dopo quella telefonata lei è andata nel bosco a suicidarsi, ma lei non si è suicidata, oggi il caso è aperto per omicidio. La pensano diversamente? Pensino ciò che vogliono. Io non mi ricordo cosa ci siamo detti parola per parola il 13 dicembre 2021, sicuramente abbiamo scelto quale posto andare, fra il 17 e il 18 dicembre, a passare il nostro famoso weekend, il primo della vita. Lei è sparita perché non poteva lasciare casa: sono convinto che emergeranno i fatti reali, siamo alla ricerca della verità e sono convintissimo che uscirà”.

Sulla presenza il giorno della riesumazione, Claudio Sterpin invece commenta: “Era lui forse fuori luogo non io, da anni lui non era più considerato marito da parte di Liliana Resinovich, io avevo più diritto ad essere la, ero nascosto perché non volevo farmi vedere dai media presenti, io ci sono andato al cimitero molte più volte di lui, l’altro giorno le ho portato una rosa anche se lei purtroppo si trova in questi giorni a pezzettini a Milano. Io avevo più diritto di lui di essere presente, lui era il marito sulla carta ma non di fatto, lei aveva mollato Sebastiano da tempo e questo l’ha finita, lei è morta anche e soprattutto per questo”.