Il video del ritrovamento del corpo di Liliana Resinovich nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico di San Giovanni a Trieste è stato mostrato a Chi l’ha visto. I rilievi effettuati in quel momento e l’autopsia hanno evidenziato che la morte della donna è avvenuta massimo 48 ore prima del pomeriggio del 5 gennaio 2022, ma in merito a ciò ci sono ancora dei dubbi. Il timore, infatti, è che gli accertamenti non siano stati compiuti nel modo più accurato.



Dalle immagini emerge, infatti, che i presenti abbiano dato per scontato che la vittima si fosse suicidata. “A Gabrovizza si è buttata giù un’altra persona”, si sente dire. L’obiettivo primario era dunque quello di riconoscere il cadavere. È per questo motivo che vanno in cerca di tratti distintivi, come il ciuffetto di capelli bianco di Lilly e l’orologio rosa che aveva al polso. Il corpo, che era a pancia in giù, viene dunque rigirato e la testa mossa, senza che venissero prese le necessarie precauzioni. Inoltre, il cordino che chiudeva i sacchetti di plastica che avvolgevano il cadavere, tagliato e dunque contaminato. La temperatura non è stata presa correttamente poiché mancava lo strumento. L’unica evidenza per quel che concerne la conservazione della salma è quella relativa al mancato odore. “Non si sente niente”, ripetono più volte.



Liliana Resinovich, video del ritrovamento a Chi l’ha visto: “Nessun odore”. L’appello dei familiari

“È stato fatto tutto male al momento del rinvenimento del corpo. Come facevano a sapere che Liliana aveva un orologio rosa? Noi non abbiamo saputo nulla fino al momento del riconoscimento del corpo in questura. Nelle immagini a disposizione non si vedeva”, denuncia Sergio, fratello di Liliana Resinovich, a Chi l’ha visto. “A noi serve sapere la data della morte. Siamo d’accordo con la riesumazione del cadavere e con qualsiasi pratica ci possa essere utile a questo scopo”, ha aggiunto la cugina Silvia Radin.



La donna, a tal proposito, punta anche il dito contro Sebastiano Visintin, marito della vittima. “Non è vero che Liliana voleva essere cremata. Io gliel’ho chiesto quando è morto mio marito, che è stato cremato. Lei era presente al momento dello spargimento delle ceneri. Lei mi rispose che voleva una tomba su cui portare un fiore. Non lo aveva voluto neanche per la mamma. Io ho rotto i rapporti con lui. In tv ha raccontato delle cose, a me altre. Mi diceva che Liliana era salita su un’auto, che in casa la luce era accesa. Gli orari non combaciavano. Quando ho cercato di avere spiegazioni, è sempre stato reticente e mai chiaro. Come faccio a fidarmi? Io non dico che sia stata colpa sua o che abbia fatto del male a Liliana, ma sicuramente non ha raccontato tutta la verità su quel giorno”, ha concluso.