Lily Collins, l’attrice trentunenne che interpreta la principessa Biancaneve nell’omonimo film libero adattamento della fiaba Biancaneve e i sette nani, nel momento in cui è stata scelta per interpretare la dolce principessa accanto alla regina cattiva interpretata da Julia Roberts, ha realizzato il suo sogno da bambina. Lily Collins, infatti, prima di entrare nel magico mondo Disney come attrice protagonista di uno dei film più amati dai bambini, da piccola, sognava attraverso i classici della Disney. Lily, in un’intervista rilasciata ai microfoni di “Io Donna”, ha raccontato di aver conosciuto il mondo Disney quando aveva solo due anni sul set di Hook-Capitan Uncino, quando andò a trovare il padre Phil Collins (nel film di Steven Spielberg, interpretava l’ispettore Good, ndr). Per Lily fu un vero colpo di fulmine. Quando le offrirono la possibilità di trasformarsi nella dolcissima Biancaneve, per la Collins, fu la realizzazione di un sogno.



Lily Collins: dall’anonimato al successo

Figli di Phil Collins, per Lily, non è stato facile trovare il proprio posto al sole. Quando ha scelto di fare l’attrice, infatti, ha dovuto fare i conti con gli occhi di chi la guardava sempre con troppa sufficienza. “Quando avevo 16 o 17 anni e mi presentavo alle audizioni, oppure quando proponevo le mie idee per un talk show, prima ancora di Instagram, di YouTube, e mi guardavano tutti con sufficienza: sei troppo giovane, sei troppo così o troppo cosà; mi sentivo sotto terra. Però, vede, io credo che tutto accada per una ragione…”, ha raccontato ai microfoni di Io Donna. Lily Collins, però, non si è mai arresa riuscendo a diventare una vera star di Hollywood. “Da lì, infatti, è nata la mia idea di scrivere un libro, e trasformare i fallimenti in qualcosa di diverso”, ha aggiunto.

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