Lily Collins sarà la protagonista in Polly Pocket: le novità sul film di Mattel
Mattel Films aveva già annunciato che Lily Collins sarebbe stata la protagonista di Polly Pocket, film diretto da Lena Dunham. Dopo il successo enorme ottenuto con Barbie, con protagonista Margot Robbie, la casa di giocattoli ha accelerato il processo e svelato che per questo progetto hanno già pronta la sceneggiatura.
“Prima di tutto sono due delle mie donne preferite in assoluto. È stata una collaborazione straordinaria. Lena è così collaborativa e si rimbocca le maniche, le piace prendere appunti e ascoltare. È incredibile. Lily è così intelligente, così specifica e produttiva. È stata una collaborazione incredibile, quindi ne siamo entusiasti. Se tutto va bene, lo realizzeremo ad un certo punto in futuro” ha affermato il produttore che gestisce Mattel Films ai microfoni di Variety Robbie Brenner. Tempo prima, l’attrice si è detta felice del ruolo nel film: “Da bambina ero ossessionata da Polly Pocket, è veramente un sogno che diventa realtà e non vedo l’ora di portare questi giocattoli minuscoli sul grande schermo”.
Lily Collins e la difficile adolescenza: “Mi guardavano tutti con sufficienza”
Lily Collins, figlia del noto Phil Collins, ha subito l’onere e l’onore del suo cognome come spesso avviene. Ai microfoni di Io Donna, l’attrice ha svelato di non aver avuto un’adolescenza semplice
“Quando avevo 16 o 17 anni e mi presentavo alle audizioni, oppure quando proponevo le mie idee per un talk show, prima ancora di Instagram, di YouTube, e mi guardavano tutti con sufficienza: sei troppo giovane, sei troppo così o troppo cosà; mi sentivo sotto terra. Però, vede, io credo che tutto accada per una ragione…” ha affermato: “Da lì, infatti, è nata la mia idea di scrivere un libro, e trasformare i fallimenti in qualcosa di diverso”.