Lo scorso 8 febbraio L’imprevisto, comunità di recupero per giovani devianti e tossicodipendenti presieduta da Silvio Cattarina, ha celebrato il tradizionale appuntamento di fine percorso presso il Teatro Rossini di Pesaro. In quella occasione papà Ercole ha rivolto al figlio Andrea il messaggio che segue.
“È una gratitudine che caratterizza la mia vita, perciò non ho paura di donarla tutta”. È una frase di Enzo Piccinini, un giovane medico di Reggio Emilia morto circa 25 anni fa. Sono parole che da tempo ho fatto mie, ed è proprio la gratitudine il sentimento che voglio condividere oggi con voi.
Nella mia vita le cose non sono andate come immaginavo io ma se mi guardo indietro, vedo che sono andate molto meglio. C’era tristezza nel mio cuore, fino a quando non ho incontrato degli amici con cui ho iniziato un cammino che dura da più di 35 anni.
Poi è entrata nella mia vita Anna, la mia sposa, altro dono prezioso. E nel percorso con lei ho condiviso i momenti belli ma anche molto dolorosi degli ultimi 20 anni. A giugno del 2008 è entrato nelle nostre vite Andrea. Un bambino molto solare, affettuoso e buono. Ma profondamente ferito.
In questi sedici anni, per cercare di aiutarlo siamo stati costretti a compiere un percorso fatto di tanta fatica, ma anche di un’apertura del cuore e di tante nuove amicizie e incontri. Come non vedere in tutti questi fatti un disegno buono per noi e per Andrea?
Questo ci permette oggi di guardare al futuro con tanta serenità. Finisce un percorso e ne inizia un altro. Un imprevisto è la sola speranza!
Così oggi con il cuore pieno di gratitudine e commozione, non possiamo che ringraziare prima di tutto Colui che ci ha voluto e preferiti. Poi il nostro caro Silvio e i suoi collaboratori, i “Compagni di strada di Bergamo” e tutti quelli che da sempre ci sostengono.
Ma più ancora di tutti vogliamo ringraziare te, caro Andrea. Sei un dono prezioso perché ci hai strappato dal torpore di una vita tranquilla e ci hai costretti a chiedere e desiderare una vita più grande e più bella. Su questa strada vogliamo continuare a restare con te!
Infine, a voi tutti ragazzi, vorremmo dire che nel vostro cuore c’è un grande desiderio di felicità e la risposta a questo desiderio c’è. Non fatevi fregare da chi vi dice che la vita è uno schifo e tutto va male. Oggi qui avete visto che si può rinascere e ricominciare. Chi ci ha creati ci ama immensamente e desidera la nostra felicità! Vivete alla grande e cercate intorno a voi tutto il bene nascosto che c’è e non fa notizia.
Un abbraccio a tutti e grazie.
(Ercole e Anna)
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