Chi è Lina Carbognani, moglie di Pietro Mascagni, il grandissimo compositore della Cavalleria Rusticana?

Lina Carbognani, conosciuta da tutti come Lina, la donna è stata uno degli amori più importanti della vita del compositore che ha avuto una vita sentimentale davvero movimentata. Lina era una donna decisa e combattiva, ma al tempo stesso riservata e discreta che ha vissuto la sua vita all’ombra del marito. La sua grinta e il suo carattere è stata una parte importantissima nella vita del compositore che, nonostante l’amore, l’ha tradita con un’altra donna. L’amore tra Lina e Pietro Mascagni è stato travolgente e passionale: la coppia ha avuto quattro figli, di cui uno è morto poco prima del matrimonio.



“Sposò in giovane età Lina Carbognani, di un anno maggiore di lui. Avevano avuto un figlio prima del matrimonio, che però morì” – si legge in una biografia dedicata al compositore italiano. Dopo la morte del primo figlio, la coppia si unisce in matrimonio e dal loro amore sono nati tre figli: Domenico, Emilia ed Edoardo. Nonostante l’amore e la nascita dei figli, Mascagni ha tradito la moglie Lina con un’altra donna. Si tratta di Annuccia, la corista di 22 anni a cui ha dedicato più di 5mila lettere. Un amore importante durato per ben 35 anni anche se la donna ha sempre vissuto nell’ombra della vita del compositore che non si è mai separato dalla moglie Lina.



Mascagni e la moglie Lina Carbognani, il ricordo dei nipoti

“Un nonno adorabile, molto affettuoso e premuroso verso tutti noi, un lavoratore instancabile e un amministratore preciso”. Con queste parole Maria Teresa, la nipote del compositore Pietro Mascagni ha ricordato dalle pagine dell’Avvenire uno dei geni del pentagramma italiana. Sono trascorsi 130 anni dal debutto dell’opera Cavalleria Rusticana che debuttò nel 1890 al Teatro Costanzi di Roma. Purtroppo per via della pandemia da Coronavirus, gli eredi di Pietro Mascagni e della moglie Lina Carbognani non hanno potuto ricordare l’amato nonno: “avremmo voluto ricordare l’evento riprendendo la prima partitura originale e facendo eseguire Cavalleria in forma di concerto al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Un’iniziativa che doveva rientrare nel Mascagni New Generation Festival che abbiamo inaugurato nel dicembre 2018”.



Nonostante i blocchi però i nipoti del grandissimo compositore italiano non hanno perso l’entusiasmo e il desiderio di rendere omaggio all’amato nonno: “non appena sarà possibile vogliamo continuare la nostra battaglia perchè è una lotta riuscire a riportare alla luce questo straordinario musicista, a lungo dimenticato nella sua complessa vicenda umana e artistica”.