Lina Tombolato è la storica moglie di Ennio Doris e domenica 24 Novembre 2024 andrà in scena in prima serata su Canale 5 ‘Ennio Doris, C’è anche domani’, film sulla vita del fondatore della Banca Mediolanum e alcuni dettagli riguardo la sua vita. Lina ed Ennio sono stati insieme per 55 anni prima della morte di quest’ultimo nel 2021. Andiamo a conoscere meglio chi è Lina Tombolato.



Lina Tombolato è nato a Tombola, in provincia di Padova, il 28 Luglio 1947. E’ sempre stata una donna molto riservata e non si conoscono molti dettagli sulla sua vita eccetto il suo grande amore per il marito. Nel 2022 Lina – insieme ai suoi due figli – ha inaugurato la fondazione Ennio Doris, fondazione che ha l’obiettivo di aiutare le nuove generazioni.



Lina Tombolato ed Ennio Doris si sono sposati al 1966 e i due sono stati insieme fino alla morte dell’uomo nel 2021. La coppia ha avuto due figli, Massimo Antonio e Annalisa Sara, ora rispettivamente amministratore delegato Mediolanum e presidente esecutivo della Fondazione Medionanum Onlus ma anche un ruolo nella fondazione. La coppia ha anche sette nipoti: Agnese, Alberto, Anna, Aqua, Davide, Luna Chiara e Sara Viola.

Lina Tombolato ed Ennio Doris, un amore e una grande unione

In un’intervista al Corriere della Sera Ennio Doris raccontò del loro amore e rivelò che persino Silvio Berlusconi gli disse di invidiare la moglie e soprattutto il loro amore: “Un pò ti invidio, hai subito trovato la donna giusta”, e riguardo al loro incontro lui svelò: “La mia Lina aveva 15 anni, ci fidanzammo in una settimana e poi lo sposai. Resta uguale ed è eterea come Katharine Hepburn e Sofia Loren.



Lina ha un patrimonio altissimo ed è stata inserita quest’anno nella rivista Forbes alla posizione numero 2128 di più ricca al mondo. 59 anni insieme e la donna ha ricordato in un’intervista: “Ci conoscevamo da un anno, ero più giovane di sei anni e non mi vedeva, ci siamo incontrati a casa di mio zio e mia zia mi aveva avvisata”. Poi ha proseguito:

“Se mi volto indietro la nostra vita è stata una favola” e pensando al film ha dovuto svelare: “Abbiamo romanzato la sceneggiatura per creare un antagonista che non c’era. Se immaginavo il nostro exploit? No, ma avevo fiducia cieca in Ennio e sorrido che per sposarci abbiamo chiesto un prestito e siamo arrivati a tutto questo”.