Le notizie in merito a come è morta Lina Wertmuller non sono molto chiare. La regista si è spenta giovedì 9 dicembre 2021, all’età di 93 anni, nella sua casa romana. Non aveva particolari patologie pregresse, ma pare che a causare il decesso siano stati i normali acciacchi dettati dall’età avanzata. A rivelarlo è stato Il Giornale, che ha escluso qualsiasi forma di malessere grave. È anche per questa ragione che evidentemente non era stato necessario il trasporto in ospedale.



In rete nelle ore successive alla morte della prima donna che è riuscita ad ottenere un premio Oscar come migliore regista si sono susseguite diverse voci false: dalla possibilità che fosse affetta da un tumore a quella relativa ad una presunta positività al Covid-19, fino agli effetti del vaccino. Tutte menzogne che sono state prontamente smentite dalla famiglia. Lina Wertmuller non aveva malattie, ad eccezione di un ormai radicato disturbo del sonno a cui lei stessa in diverse occasioni aveva fatto cenno.



Lina Wertmuller, come è morta: il disturbo del sonno

Lina Wertmuller è morta per gli acciacchi dettati dall’età avanzata: aveva, infatti, 93 anni. Un disturbo del sonno, tuttavia, nel corso di gran parte della sua vita le ha causato qualche malessere. A rivelarlo era stata la celebre regista stessa. In modo scherzoso aveva affermato di avere un rapporto “litigioso” con il sonno, ma non lo aveva mai vissuto come un handicap. “Ho sempre dormito bene, ma poco, e non mi è stato di alcun peso. Mi sveglio presto, appena dopo le sei (a volte adesso anche alle 7 e mezza), ed entro subito in azione, aveva raccontato nel lontano 2013 all’interno di una intervista rilasciata a Il Messaggero.



In tale occasione, a proposito di ciò, aveva ammesso di cogliere il disturbo del sonno come una vera e propria occasione datale dalla vita per fare più cose nel corso della giornata: nonostante l’età, anche negli ultimi anni, era molto attiva.