L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, diretto da Sydney Sibilia

Domenica 1 settembre, in prima serata su Rai 1, alle ore 21:25, andrà in onda il film storico del 2020 L’incredibile storia dell’Isola delle Rose. Il film è una produzione Netflix ed è diretto da Sydney Sibilia, conosciuto per la trilogia di Smetto quando voglio.



Il film si ispira a fatti realmente accaduti e vede nel cast Elio Germano, che quest’anno ha vinto il suo quinto David di Donatello come miglior attore non protagonista per Palazzina Laf, nei panni di Giorgio Rosa, Matilda De Angelis, Tom Wlaschiha e Fabrizio Bentivoglio. La colonna sonora è composta da Michele Braga e accompagna la narrazione con un mix di brani originali e canzoni che evocano l’atmosfera degli anni ’60.



La trama del film L’incredibile storia dell’Isola delle Rose: una nuova nazione con lingua e moneta proprie

L’incredibile storia dell’Isola delle Rose si sviluppa attorno alla figura di Giorgio Rosa (Elio Germano), un ingegnere idealista che decide di realizzare un sogno straordinario: costruire una piattaforma artificiale nel Mar Adriatico, al largo di Rimini, e proclamarla come una nazione indipendente. Siamo nel 1968, un’epoca di grandi fermenti sociali e culturali, e l’idea di Giorgio non è solo quella di creare un’isola, ma anche di fondare uno stato dove regna la libertà assoluta, lontano dalle restrizioni dei governi.



Inizialmente supportato dall’amico Maurizio Orlandini (Leonardo Lidi), Giorgio affronta numerose difficoltà burocratiche e tecniche, ma riesce infine a completare il suo progetto. L’isola, battezzata “Isola delle Rose”, inizia ad attirare l’attenzione mediatica e presto diventa un punto di riferimento per giovani ribelli e anticonformisti. Tuttavia, il successo dell’isola non passa inosservato al Governo taliano, che vede nella creazione di Giorgio una minaccia alla sovranità nazionale.

Il ministro degli Interni, interpretato da Fabrizio Bentivoglio, decide di intervenire con fermezza, cercando di eliminare questa “anarchia galleggiante”. Giorgio, però, non si arrende facilmente e combatte con tutte le sue forze per difendere il suo sogno. Il film esplora i temi della libertà individuale, della ribellione contro l’autorità e del potere dei sogni, offrendo una riflessione sulla possibilità di realizzare l’impossibile.