Se la sua carriera è stata a lungo celebrata, la vita privata di Linda Cristal fece molto discutere. Dopo essere rimasta orfana di entrambi i genitori a 13 anni, l’attrice sposò a soli 16 anni l’attore argentino Tito Gomez. Il matrimonio creò però non poco scalpore e imbarazzo, soprattutto da parte della famiglia della Cristal, che le provarono tutto per annullare le nozze e convincere la ragazza ad entrare in convento come le sue cugine. Ma la sua vita stava per essere stravolta ancora una volta: Linda Cristal era in auto con suo fratello quando venne notata da un produttore del cinema messicano, Miguelito Aleman, figlio del presidente del Messico, che la volle fortemente come attrice in un film di sua produzione. Così colei che fino a poco tempo prima era Maria Victoria cominciò a farsi chiamare con il suo nome d’arte, Linda Cristal. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Addio a Linda Cristal, icona del cinema western
Linda Cristal, nota attrice argentina, è morta sabato nella sua casa di Beverly Hills, in California, a 89 anni. La sua morte è stata confermata dal figlio Jordan Wexler, che ha dichiarato che la donna è morta nel sonno. La bellezza esotica di indimenticabili film western e star della serie tv Ai confini dell’Arizona aveva 89 anni. L’attrice aveva girato quasi una dozzina di film in Messico prima di arrivare a Hollywood per interpretare il suo primo ruolo di lingua inglese, nel film di Dana Andrews “Comanche” (1956), in cui ha interpretato la figlia rapita di un aristocratico spagnolo in Messico. Ha continuato a fare diversi western prima di apparire nella commedia di Blake Edwards “The Perfect Furlough” (1958).
Linda Cristal è morta a 89 anni: la sua carriera
Nata a Buenos Aires, in Argentina, il 23 febbraio 1931, Linda Cristal ha vissuto e studiato in Uruguay prima di recitare in film argentini e messicani. Per la sua interpretazione in quel film come Sandra Roca, “la bomba argentina”, la Cristal ha vinto il premio “New Star of the Year” ai Golden Globes, un onore che ha condiviso con Tina Louise e Susan Kohner. Tra i suoi ruoli più importanti si ricorda quello in “The High Chaparral” nel 1967. L’attrice ha lavorato sporadicamente dopo la fine dello spettacolo, anche facendo apparizioni in “The Love Boat” e “Fantasy Island” (1981). Le sue ultime esibizioni su qualsiasi mezzo furono quelle di Dimitra, una malvagità di boss criminale, in una dozzina di episodi di “General Hospital” nel 1988. Sposata e divorziata due volte, è sopravvissuta dai suoi figli Jordan e Gregory Wexler e da due nipoti.