A “Verissimo Story”, nella puntata di domenica 24 aprile 2022, è stata mostrata l’intervista a Lino Banfi, andata in onda per la prima volta il 17 ottobre scorso. L’attore e comico pugliese di fronte alle telecamere di Silvia Toffanin si è commosso pensando ai suoi primi 60 anni di matrimonio con la moglie Lucia, festeggiati lo scorso 1° marzo: “Le chiamano nozze di diamante… Mia moglie mi ha chiesto di trovare un sistema per morire insieme, perché se muoio prima io lei non ce la fa (trattiene il pianto, ndr). Abbiamo avuto l’esempio di tante coppie, come Sandra e Raimondo, che si sono sostenute a vicenda. La ricetta non c’è: si costruisce una casa in comune, fatta di sacrifici, di sofferenze. Quando uno dei due coniugi se ne va, è come strappare a metà una fotografia: puoi usare tutta la colla del mondo, ma non sarà mai come prima”.



In seguito, un aneddoto sulla nascita della figlia di Lino Banfi, Rosanna: “Ho aiutato una vecchia ostetrica che stava in vacanza. Quando nacque Rosanna, un mio amico del liceo classico mi disse che avrebbe fatto partorire mia moglie. Quando si ruppero le acque, venne a casa e ci disse di preparare un lenzuolo e di disinfettare la stanza per partorire. Andò a casa sua, ma lui non tornò più. Al posto suo mandò una vecchia levatrice di Trieste, che non esercitava da un po’. Mi chiese una mano e aiutati a fare nascere questa creatura di 4,9 kg. L’ostetrica mi ha anche chiesto un aiuto per mettere i punti: aveva le mani che le tremavano. Poi mi ha consegnato in mano la placenta, non sapevo cosa fare: l’ho buttata nel gabinetto e si è intasato tutto il palazzo”.



LINO BANFI: “A CASA SONO UN PO’ TRISTERELLO”

Lino Banfi a “Verissimo Story” ha poi parlato del suo rapporto con l’età: “Sono al primo tempo supplementare della mia vita, non è detto che non faccia anche il secondo e pure i rigori. Per cui una decina d’anni mi dovrete ancora sopportare! Io cerco di non pensare al tempo che passa, perché devo infondere sicurezza negli altri familiari… Mia figlia mi ha detto che sono uno che non ride mai! Quando sono a casa sono un po’ tristerello. Il mio segno zodiacale è il Cancro e, di solito, vedo il bicchiere non mezzo pieno, lo vedo proprio rotto, sfracellato per terra, col liquido che se n’è andato giù. Poi, capisco che per quello che ho passato io in tanti anni, devo ponderare bene le cose, essendo pessimista al massimo per affrontare al meglio ciò che può accadere”.



Poi, in studio, Ronn Moss, il Ridge della soap “Beautiful”: “Io e lui abbiamo girato un film insieme, peraltro durante la pandemia. Quando lui ha capito che io non parlo inglese, mi ha detto di parlare italiano. Allora così ho fatto e ogni tanto buttavo lì una parolina inglese. Lui, invece, ha appreso un proverbio pugliese”. Moss ha detto di considerare Lino Banfi come un padre, un fratello, un amico e una grande ispirazione nelle vesti di attore: “È un gentiluomo, vorrei presentarlo al pubblico americano”.