È pungente Lino Banfi nella sua breve analisi dell’ultimo Festival di Sanremo. Ospite di Serena Bortone, in collegamento a Oggi è un altro giorno, il noto attore pugliese ha avuto qualcosa da ridire in particolare sui testi dei alcune delle canzoni in gara. “Ormai sono passati tre giorni, le canzoni si inizieranno a sentire meglio… – ha esordito, cercando poi di ironizzare – è un ultra ottantenne che parla, che ha visto centinaia di Festival.”
Ha tenuto però a fare una precisazione: “Intanto vorrei dire che ci sono state tre lezioni di vita e di intonazione: Loredana Berté, Ornella Vanoni e Orietta Berti che è stata mia moglie in due film, e le ho gradite moltissimo in quel momento.” Tornando ai testi: “Tutti noi poco udenti, sordarelli di una certa età, ci siamo detti ‘allora si capiscono le parole!’ Perché Sanremo, molti non sanno, ha cambiato anche gli accenti, secondo me, delle canzoni e ha bisogno di almeno 3-4 giorni per capirle, perché questa è la nuova moda.”
Lino Banfi: “Vaccinato due volte, anche mia moglie Lucia. Sono tranquillo”
Dopo la personale riflessione su Sanremo, Lino Banfi ha tenuto a fare un annuncio: “Sono vaccinato, due volte! Ci tenevo a farlo vedere e a mandare un messaggio: vaccinatevi, non fatevi influenzare! È importantissimo: una volta che avremo tutti questo documento sarà una sorta di passaporto. – e ha inoltre aggiunto – L’ho fatta 10 giorni fa la seconda dose e sono molto più tranquillo. Anche Lucia l’ha fatto e non ha avito conseguenze, così come me.” Ricordando, infine, che lui e la moglie Lucia sono sposati da ben 69 anni.