Ospite a ‘Giletti 102.5’, Lino Banfi ha fatto una lunga riflessione sul periodo storico che stiamo vivendo, ammettendo anche di aver ultimamente avuto contatti con Silvio Berlusconi, con il quale c’è un’amicizia da anni. “Questa pandemia ci ha cambiato un po’ e non credo in meglio, saremo più guardinghi – ha detto l’attore, come riporta l’Adnkronos. Per poi aggiungere – Noi di base non siamo buoni dentro, adesso stiamo capendo che dobbiamo esserlo, questo casino generale ci ha scosso e adesso piano piano ogni persona si renderà conto che sbagliava prima, non c’è l’altruismo”. L’attore ha così dichiarato di aver sentito Silvio Berlusconi “siamo amici da 40 anni, gli ho fatto tanti auguri che possa stare bene e meglio e lui mi ha detto ‘Lino mio tra un po’ ci saluteremo senza mascherina e ci riabbracceremo”.
Lino Banfi lancia l’appello: “Parlare senza mascherina in Tv”
Tornando a parlare della pandemia di Covid, Lino Banfi ha poi riflettuto sulle conseguenze e su una questione in particolare: “Con la mascherina vedi solo gli occhi, prima vedevi tutto il viso, il mento e ti facevi di più un’idea di come era una persona, non vediamo più il labiale e non si capisce niente di quello che uno ti sta dicendo.” Così ha lanciato la sua idea: “Io propongo ai ministri, ai medici, ai corrispondenti delle radio e della tv di parlare senza mascherina. Alcuni sono più pratici e parlano scandendo bene le parole, ma altri già si parlano sopra quando non hanno la mascherina, figurati con la mascherina come fai a capire cosa dicono, non vedi neanche l’espressione degli occhi”, ha concluso Banfi.