Ha compiuto da poco 84 anni e, come sempre, l’arrivo del giorno del compleanno è stato scandito da una telefonata: quella di Silvio Berlusconi. Lino Banfi, il nonno d’Italia, è nato il 9 luglio ma è stato registrato all’anagrafe l’11, per questo festeggia per tre giorni consecutivi. “Ne approfitto per farmi celebrare come i principi e i re” ha ammesso alle pagine de Il Tempo, in un’intervista rilasciata nel numero di oggi 31 luglio. È proprio tra queste pagine che racconta il suo lockdown: “Non è stato facile restare a casa lontano da qualche affetto e da tanti amici. – e ancora – Sono felice che il mio ristorante sta per riaprire. Lo gestiscono i miei figli, per me è una seconda casa.” D’altronde il lockdown ha bloccato i lavori anche dal punto di vista televisivo.
Lino Banfi, dalla fiction con Al Bano al nuovo progetto ‘culinario’
Lino Banfi stava per iniziare a girare un nuovo progetto, si tratta di “una fiction con Albano, ero molto felice perché noi due siamo i simboli televisivi della nostra amata Puglia”, ha raccontato l’attore. Bisognerà attendere ancora un po’ prima che i lavori ripartano, intanto Banfi si prepara a lanciare “un marchio di prodotti tipici pugliesi che si chiamerà ‘Bontà Banfi’. Credo molto in questa operazione e ci metterò la faccia e il cuore”. Finiti qui gli impegni? Assolutamente no. Banfi ha infatti tenuto a sottolineare che “Tra quello a cui tengo di più c’è sicuramente quello di ambasciatore dell’Unesco. Appena riprenderanno le riunioni mi batterò per un maggior riconoscimento della figura dei nonni”, ha promesso.