Edwige Fenech e l’aneddoto hot di Lino Banfi: “Sul set le toccai il seno e fu difficile resistere alle tentazioni”
Questa sera andrà in onda la nuova puntata di Ballando con le stelle 2024 e Ballerina per una notte sarà l’attrice e produttrice Edwige Fenech che con Lino Banfi sono stati protagonisti della commedia sexy italiana degli anni settanta e ottanta. E proprio l’attore pugliese ospite nella puntata di questa notte di Ciao Maschio di Nunzia De Girolamo ha rivelato un aneddoto hot avvenuto sul set. Nel dettaglio, infatti, Lino Banfi ha premesso: “Mi ricordo che ci fu una scena con Edwige Fenech, dove avrei dovuto toccarle il seno e poi dovevo portarla a me.”
E subito dopo ha aggiunto: “In un certo modo ho sentito delle cose che tutti gli uomini sentono in quei momenti. Ma il mio garbo è stato quello di fare una cosa: mi sono tirato dietro e ho fatto… Scusa Edwidge. E lei ha detto: ‘Lino, tu sei un gentiluomo’. Questa frase mi ha fatto andare ancora di più fuori di testa. La papilla gustativa famosa… Non è facile, assolutamente, resistere alle tentazioni. Non è facile toccare una certa parte di un’attrice… E non avere una reazione”. Insomma, Edwige Fenech sul set ha fatto perdere la testa a Banfi, il quale ha aggiunto che nonostante fosse sposato non è stato facile resistere alle tentazioni.
Lino Banfi senza censure: “Una fan mi ha detto una cosa che non posso dire”
Durante la chiacchierata con Nunzia De Girolamo, Lino Banfi si è lasciato andare ai ricordi ed alle confessioni senza freni. Ha rivelato, infatti, che in passato una fan gli ha fatto una richiesta molto particolare e imbarazzante: “A Napoli mi è successa una cosa assurda due o tre anni fa. Una ragazza che stava guidando una macchina, mi ha visto per strada si è fermata a via Caracciolo. Ha bloccato tutto il traffico urlando il mio nome.” E quando l’attore si è avvicinato gli ha fatto una confessione senza censure: “Mi ha detto “Lino, finalmente ti vedo di persona, io ho sempre desiderato venire a letto con te da tanti anni”. E poi ha detto anche un’altra cosa che non posso dire. Mi è venuto automatico domandarle quanti anni avesse. Ne aveva 41, era una bella donna davvero. Le ho chiesto “Ma perché non me lo hai detto prima?”