Lino Banfi parla del suo speciale rapporto con Papa Francesco, il quale gli ha inviato una lettera di cordoglio per la morte della moglie del comico, Lucia Sagrasta in Zagaria. “Sono rimasto molto colpito per questo gesto che ha voluto rivolgere a me e alla mia famiglia” ammette con profonda commozione l’attore, intervistato da Avvenire. Con Papa Francesco Lino Banfi ha instaurato un rapporto che “oso definire di amicizia, anche perché è stato lo stesso Francesco a dirmelo in uno dei nostri incontri”.
Il primo incontro con il Pontefice pochi giorni dopo le dimissioni di Benedetto XVI: “Quando il Papa entrò nella stanza mi salutò dicendo: ‘Lei è una persona importante’. Rimasi colpito. Parlammo per qualche minuto. ‘Mi hanno detto che abbiamo la stessa età’, mi disse e aggiunse ‘Lei è il nonno d’Italia’. Un incontro breve, ma che mi è rimasto nel cuore. Da quel giorno gli ho scritto diverse volte e il Papa mi ha sempre risposto”. Lino Banfi svela che “con lui ho parlato di tante cose, anche mie personali e della mia famiglia” e che in merito alla malattia dell’amatissima moglie “gli dissi che Lucia mi aveva detto di chiedergli la grazia di poter morire io e lei insieme per non lasciare l’altro da solo. ‘Dillo a Lui che è più vicino a Dio’. La sua risposta fu molto dolce: ‘Mi dispiace, ma non ho questo potere’. Ma non ha mai fatto mancare la sua vicinanza”.
Lino Banfi “ammiro Papa Francesco, è portatore sano di fede”
Lino Banfi, nell’intervista concessa al quotidiano Avvenire, spiega di aver confessato a Papa Francesco che “vorrei essere il giullare del Papa, così quando è di cattivo umore o arrabbiato io arrivo e la faccio sorridere. Mi ha risposto che ci avrebbe pensato. Vede, per me, questi incontri con ben tre Papi (oltre a Bergoglio e Ratzinger, anche Giovanni Paolo II) e il rapporto che ne è scaturito sono dei veri e propri riconoscimenti di cui vado orgoglioso. Come fossero il mio premio Oscar”. E riconosce che “mai avrei pensato che un attore come me potesse instaurare simili rapporti con il Papa, che per me cattolico è il rappresentante di Dio sulla terra”.
Lino Banfi sottolinea che Papa Francesco “si è trovato davvero tante cose brutte e pesi sulle spalle. Ecco io lo ammiro per come porta e affronta questi pesi. È un portatore sano di fede”. Un rapporto solido, quello tra l’attore e il Pontefice, nato nonostante Lino Banfi fosse “rimasto molto preoccupato per Benedetto XVI, con il quale avevo avuto diversi incontri, e mi domandavo se avrei mai potuto conoscere anche il nuovo Papa”.