Hanno creato un enorme polverone le parole di Louis Van Gaal, l’allenatore olandese che ha detto di preferire James Milner (per carità, onesto giocatore) ad un alieno come Leo Messi. Il numero 10 del Barcellona viene accusato di essere un giocatore troppo individualista, non funzionale alla squadra in cui gioca, e per questo responsabile dei mancati successi che il Barcellona ha raccolto in questi anni. Van Gaal ha dato atto ad un solo allenatore di essere riuscito ad incanalare in qualche modo lo straordinario talento (individuale) di Leo Messi. Di chi parliamo? Ovviamente di Pep Guardiola. Secondo il tecnico olandese il motivo è evidente:”Solo Guardiola ha fatto un buon lavoro con Leo: Messi giocava per la squadra, il Barça vinse la Champions. Dopo Pep, tutti gli allenatori del Barcellona hanno messo Lionel davanti al resto della formazione”. (agg. di Dario D’Angelo)



I SOCIAL CONTRO VAN GAAL

Le parole di Louis Van Gaal su Lionel Messi e Neymar hanno acceso il dibattito sui social network. Il tecnico olandese ha definito troppo individualisti l’argentino e il brasiliano, ritenuti insieme a Cristiano Ronaldo i calciatori più forti in circolazione, e sul web sono numerose le critiche alle sue esternazioni: «Spiegate a van Gaal che esistono anche gli avversari…», «Mister posi la grappa si fidi…», «Quindi elogia Milner perché ha giocato da difensore, ma non gli piace Messi. Uno che fa il playmaker, la punta, miglior assist man del campionato e miglior pichichi, si abbassa a prendere palla a centrocampo, chiede 1-2 continuamente si compagni. Individualista. Ok». C’è anche chi non attacca l’ex ct dell’Olanda, anzi: «Quando parla Van Gaal io sto zitto. Nutro una stima profonda calcisticamente solo per lui, Guardiola e Nick Advocaat». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



“LIONEL MESSI? TROPPO INDIVIDUALISTA”

Lionel Messi è considerato uno dei più forti calciatori di tutti i tempi: il paragone con Diego Armando Maradona, cinque Palloni d’Oro e record su record, ma per Louis Van Gaal non basta. Oggi la Pulce d’Oro compie 32 anni ma deve fare i conti con le aspre critiche dell’ex tecnico del Bayern Monaco e del Manchester United, che ai microfoni di El Pais ha affermato: «Messi per me è il miglior calciatore individuale sulla faccia della Terra: lo dicono le statistiche, che sono pazzesche, ma a calcio si gioca in undici». Messi troppo individualista, dunque, così come Neymar: «All’interno di un sistema di gioco non mi piace nessuno dei due: individualmente, Lionel Messi è fantastico come calciatore. Ma com’è possibile che il Barcellona non vince la Champions League da tanti anni? Fossi in lui, come capitano della squadra, me lo chiederei».



LOUIS VAN GAAL SU LIONEL MESSI

Protagonista della vittoria dell’Argentina sul Qatar in Copa America, Lionel Messi è finito dunque nel mirino di Louis Van Gaal, che ha proseguito ai microfoni di El Pais: «Non credo che Arthur, Vidal, Jordi Alba, Rakitic e Coutinho siano dei compagni di squadra scarsi. E allora, significa che c’è qualcosa che non funziona. E Messi, inevitabilmente, deve essere considerato come uno dei responsabili». L’ex commissario tecnico dell’Olanda, che in passato ha anche allenato il Barcellona, ha poi evidenziato: «Più che giocatori come Messi e Neymar, io apprezzo quelli funzionali al gioco di squadra. Se devo fare un nome, dico James Milner del Liverpool. A 33 anni, ha giocato una finale di Champions League come centrocampista e come difensore. Pure gli attaccanti dei Reds, però, sanno dare tanto a chi è in campo con loro. Per come la vedo io, anche Messi e Neymar dovrebbero giocare per la squadra».