ENTRO OGGI ALLE ORE 20 LE LISTE DEI CANDIDATI PER LE ELEZIONI 2022. PER IL CENTRODESTRA…
Scade oggi alle ore 20 la “deadline” per la presentazione delle liste elettorali, in vista del voto per le Elezioni Politiche 2022: unitamente alle liste, vanno presentate le firme minime per essere ammessi al voto. Qui i partiti esentati dalla raccolta (e il motivo), qui invece i partiti obbligati a raccogliere le firme per presentare una lista alle Elezioni. Dopo le poche settimane di tempo che hanno avuto i partiti per organizzarsi e trovare la “quadra” sui nomi da inserire in lista – tenuto anche conto del taglio dei parlamentari che porterà il prossimo Parlamento “solo” 200 senatori e 400 deputati – la resa dei conti è ormai giunta. In particolare i “quattro poli” che si sfideranno il 25 settembre prossimo stano cercando l’ultima quadra possibile per inserire i propri candidati nelle liste dei collegi plurinominali (due terzi del totale) e uninominali: Centrodestra con Lega-FdI-FI-NoiModerati (Lupi, Cesa, Brugnaro, Toti); Centrosinistra con Pd-PiuEu-Art.1-Demos-Volt-Psi-Repubblicani-ImpegnoCivico; Azione-ItaliaViva; M5s.
In casa Centrodestra, l’accordo tra i leader porterà Silvio Berlusconi candidato al Senato nell’uninominale di Monza e capolista al plurinominale Lazio 2 e Piemonte 2: la sua compagna Marta Fascina sarà invece candidata alla Camera nella circoscrizione Lombardia 1. Ancora in casa FI, presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati è candidata nell’uninominale in Basilicata, Licia Ronzulli al Senato negli uninominali di Como e Lecco, il coordinatore nazionale di Fi ed ex presidente del Parlamento Ue Antonio Tajani è candidato nell’uninominale di Velletri per la Camera. Sempre nelle liste del Centrodestra verso le Elezioni 2022 troviamo il presidente della Lazio Claudio Lotito (l’uninominale al Senato del Molise), la sorpresa Rita Dalla Chiesa in Puglia mentre Flavio Tosi sarà il capolista per Fi nel plurinominale alla Camera a Verona. Fronte Lega, Matteo Salvini è capolista della Lega al Senato in Calabria e in Puglia mentre in Liguria spazio viene dato a Edoardo Rixi e Laura Ravetto, candidati alla Camera con Stefania Pucciarelli, che corre per il Senato. Vittorio Sgarbi sfiderà Casini nell’uninominale di Bologna, mentre in Sicilia Stefania Craxi sfiderà il fratello Bobo (lei all’uninominale, lui per il Csx al proporzionale). Per Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni sarà candidata nelle liste per ‘uninominale L’Aquila-Teramo ma anche capolista nel collegio Lazio 1 per la Camera contro Nicola Zingaretti: uninominali del Lazio spazio a Fabio Rampelli e Claudio Durigon (Lega) mentre il presidente uscente della Regione Sicilia Nello Musumeci è candidato per Fdi a Catania per il Senato. In lista per la Meloni anche Giulio Tremonti, Carlo Nordio, Giulio Terzi di Sant’Agata, Antonio Guidi, Marcello Pera e Giuseppe Pecoraro
DUELLI, RINUNCE E LITI: CAOS LISTE PER LE ELEZIONI 2022
Notevoli i duelli tra i big che emergono in queste ore prima dell’ufficialità delle liste per le Elezioni 2022: detto di Meloni e Zingaretti nel Lazio, nel collegio uninominale Campania 1-02 Napoli Fuorigrotta si sfideranno il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (blindato dal Centrosinistra) contro la ministra per il Sud Mara Carfagna, storicamente fortissima nelle preferenze in Campania. A Milano si sfideranno all’uninominale Carlo Cottarelli (Pd) con Giulio Tremonti, mentre Sgarbi andrà contro Casini nell’uninominale di Bologna. Nel collegio uninominale di Roma Centro per il Senato si sfidano gli ex alleati per poche settimane: Carlo Calenda, leader del Terzo Polo ed Emma Bonino, candidato bandiera di +Europa appoggiata dal Centrosinistra. Nell’ex campo largo costruito da Enrico Letta trovano spazio Pippo Civati candidato in Emilia-Romagna, Ilaria Cucchi con l’uninominale di Firenze per il Senato e Aboubakar Soumahoro l’uninominale di Modena per la Camera: tra le liste dei candidati Csx in Sicilia troviamo anche Giuseppe Provenzano, l’ex sindacalista Anna Maria Furlan, l’ex Ministra Lucia Azzolina e il presidente della comunità di Sant’Egidio Emiliano Abramo. Il Pd candida in Lombardia Federica Gasbarro, la portavoce italiana di Fridays for Future: correrà per la Camera all’uninominale di Busto Arsizio.
Fa ancora molto discutere il “caso” di Laura Castelli, ex viceministro in quota M5s, poi staccatasi dal partito per seguire Luigi Di Maio in “Insieme per il Futuro” (poi confluito per le Elezioni in Impegno Civico): in un primo momento le notizie vicinissime alla ex grillina la davano candidata del Pd all’uninominale di Novara. È stata però lei stessa a smentire, spiegando che invece correrà a Brescia per il Parlamento: Castelli è legata a un vecchio episodio di qualche anno fa in cui, come riporta “La Stampa”, avrebbe insinuato un legame tra l’ex sindaco Piero Fassino e una giovane candidata alle amministrative a Novara. Per quello episodio era stata condannata per diffamazione aggravata: le ire del Pd locale hanno fatto esplodere il caso a livello nazionale, con Laura Castelli che si è vista costretta ad intervenire, spiegando «Scopro dai giornali che sarei candidata all’uninominale di Novara. No grazie, “casa mia” è Collegno. Se la coalizione ha fatto altre scelte, ne prendo atto e in pieno spirito di squadra darò il mio contributo nei plurinominali di Impegno Civico». Qui invece tutte le informazioni sulla lista dei candidati M5s verso le Elezioni 2022.