ITALIA-SVIZZERA: MANCINI SCHIERA LA “SCARAMANZIA”

Italia-Svizzera di questa sera, non sarà una partite come le altre per la Nazionale di Roberto Mancini. L’allenatore di Jesi è pronto a schierare in campo anche la “scaramanzia”. Gli Azzurri infatti si giocano la qualificazione ai prossimi Mondiali di Qatar 2022, dopo il disastro del 2018 contro la Svezia, dove la Nazionale dell’all’ora ct Gian Piero Ventura, mancò clamorosamente l’accesso alla fase finale dei Mondiali che si sarebbero disputati in Russia, poi vinti dalla Francia.



Nella gara in programma allo Stadio Olimpico di Roma, l’Italia metterà da parte la divisa utilizzata nelle sfortunate Nations League, e tornerà ad indossare quelle utilizzate nel fortunato cammino di Euro 2020, conclusosi con il trionfo azzurro a Wembley. Gli Azzurri potranno utilizzare lo spogliatoio neutrale dell’Olimpico, e non quello di Roma o Lazio, come in occasione dell’esordio europeo, in cui si imposero per 3-0 sulla Svizzera.



GLI AZZURRI VOGLIONO RIACCENDERE L’ATMOSFERA DI EURO 2020

La Nazionale italiana potrà quindi indossare la stessa maglia e lo spogliatoio di Euro 2020 grazie all’autorizzazione della Federcalcio. Gli Azzurri infatti hanno chiesto e ottenuto dalla FIGC il permesso, in quanto lo stadio Olimpico di Roma dispone di tre spogliatoi. Uno per la Lazio, uno per la Roma e un altro neutro. In occasione degli Europei, l’Italia era ospite dell’organizzatore, la Uefa, la quale assegnava gli spogliatoi.

In questo caso l’Italia è padrona di casa, e spetta quindi alla Federcalcio assegnarli. I ragazzi allenati da Roberto Mancini hanno quindi voluto lo stesso, per riaccendere l’atmosfera creatasi in quel periodo intorno alla Nazionale. Gli Azzurri, dopo solo due partite, accantoneranno anche la divisa utilizzata in Nations League, tornando alla “fortunata” maglia azzurra degli Europei, la quale verrà utilizzata anche nella prossima gara di Belfast.