Lite Boban Ibrahimovic, l’accusa dell’ex calciatore croato
La partita di ieri sera tra Milan e Feyenoord ha definito il passaggio del turno degli spareggi da parte degli olandesi ed è stata caratterizzata da episodi e cartellini, gli ultimi a fine partita per lo scontro tra Read e Leao, questi però non si fermano a quello che è successo sul campo e che riguarda i giocatori ma è proseguito anche nel post partita quando ai microfoni di Sky è scoppiata una lite Boban Ibrahimovic sulle scelte di quest’anno, dal mercato estivo alla scelta e poi il cambiamento dei tecnici fino agli obiettivi stagionali della squadra, quelli all’inizio del campionato e quelli nuovi in questo momento della stagione.
Alle domande dello studio Zlatan Ibrahimovic ha risposto dal suo ruolo di advisor per la proprietà RedBird dichiarando di essere deluso per l’uscita dalla Champions League in anticipo rispetto agli obiettivi di inizio stagione, che prevedevano però anche lottare per la vittoria finale dello scudetto. Ibrahimovic però guarda anche il bicchiere mezzo pieno con la vittoria in Supercoppa Italiana e la Coppa Italia ancora da giocare, “Siamo riusciti a trionfare in Supercoppa, manca ancora la Coppa Italia. Per la storia di questo club dobbiamo puntare ai trofei”, ha poi voluto dare un giudizio sulla rosa che considera decisamente migliore di quella che ha vinto il campionato.
Lite Boban Ibrahimovic, l’episodio precedente ai microfoni di Sky
La lite Boban Ibrahimovic nasce proprio per queste ultime dichiarazioni dello svedese, ritenute poco equilibrate dal croato, sostenendo che la squadra vincitrice nel 2021 avesse un centrocampo nettamente migliore con Tonali, Bennacer e Kessié, avesse maggiore equilibrio con la presenza di Saelemaekers e che Theo Hernandez e Rafael Leao fossero nel loro miglior stato di forma di sempre. Boban ha poi accusato Ibrahimovic delle scelte fatte sul mercato in questi anni, “Quella squadra ha vinto lo scudetto, ha raggiunto la semifinale di Champions League ed è stata smantellata”
Un episodio simile era avvenuto anche ad inizio anno, precisamente il 17 settembre, quando prima della partita Milan Liverpool Boban aveva chiesto spiegazioni sul ruolo societario di Ibrahimovic e chiesto una delucidazione sul mercato già considerato deludente, in quella occasione lo svedese rispose alle critiche per la sua lontananza dalla squadra e spiegando di essere l’uomo in comando, “Quando il leone va via, i gatti si avvicinano. Quando il leone torna, i gatti spariscono. Il ruolo è semplice, perché tanti parlano: comando io, sono io il boss e tutti gli altri lavorano per me. Pure Boban non ha capito il mio ruolo… Mi sto concentrando sul lavoro”