LITE BUGO-MORGAN, LA PRIMA UDIENZA IN TRIBUNALE

Cosa sappiamo della diatriba tra Bugo e Morgan che va avanti da quattro anni e che ha avuto degli strascichi giudiziari? Questo pomeriggio, nel corso della prima delle due puntate del weekend di “Verissimo”, tra gli ospiti del salotto televisivo più in vista delle reti Mediaset ci sarà -per la prima volta- il 50enne cantautore e artista originario di Rho (al secolo Cristiano Bugatti): l’occasione è l’uscita della sua ultima fatica discografica, dal titolo “Per fortuna che ci sono io”, ma nella lunga chiacchierata con la padrona di casa, Silvia Toffanin, ci sarà spazio anche per tornare sul duro scontro con Morgan, una lite entrata oramai tra i momenti ‘cult’ di sempre della rassegna festivaliera sul palco del Teatro Ariston.



In attesa di scoprire cosa racconterà Bugo alla conduttrice del talk show in onda su Canale 5 e se emergeranno nuovi dettagli dei rapporti tra di loro e della coda in tribunale dei fatti di Sanremo 2020, possiamo qui ricostruire brevemente la vicenda e dare pure conto del primo ‘incontro’ tra i due cantautori, avvenuto di recente e dopo tanto tempo, presso il Tribunale di Imperia. Come anche i meno attenti alle vicende musicali e sanremesi ricorderanno, nel corso della penultima serata di quell’edizione del Festival la loro esibizione in coppia col brano “Sincero” fu interrotta dall’abbandono del proscenio da parte di Bugo dopo che il collega aveva cambiato le parole della canzone (“Le brutte intenzioni, la maleducazione, la tua brutta figura di ieri sera, la tua ingratitudine, la tua arroganza, fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa”, aggiungendo anche “ringrazia il cielo se sei su questo palco, rispetta chi ti ci ha portato dentro”).



LA ‘QUERELLE’ BUGO-MORGAN: DA SANREMO 2020 ALLE ACCUSE DI…

Come detto, al di là delle polemiche a mezzo stampa tra i due, la querelle è finita in tribunale dato che l’entourage e i legali di Bugo contestano a Morgan l’aver compromesso la reputazione e il lavoro del loro assistito: “Siamo stati costretti a intraprendere questa azione legale per difendere la sua dignità e il suo benessere emotivo e professionale, anche perché più volte Morgan è apparso in contesti pubblici denigrando l’immagine del collega”. Come si è appreso dopo la prima udienza, tenutasi a fine febbraio e che ha visto i due cantanti ritrovarsi vicini dopo tanto tempo, il cantautore milanese ma cresciuto a Novara ha rifiutato l’offerta di risarcimento di tremila euro proposta da Morgan e, di conseguenza, è stata fissata una nuova udienza per il prossimo 30 aprile.



Come finirà questa vicenda cominciata con un siparietto surreale e poi proseguita tristemente tra accuse e reciproche stilettate? “La verità è che io Bugo lo stimo, e lo stimavo anche all’epoca (…) In passato, quando mi sono trovato senza una casa e ho avuto bisogno di aiuto, lui mi ha dato una mano. E voglio chiedergli scusa se si è sentito offeso dai miei toni in alcune interviste, che erano frutto della frattura di quel momento. Io uso spesso un linguaggio iperbolico e sferzante” è stata la difesa di Marco Castoldi che aveva pure auspicato un loro ritorno assieme sul palco. Scuse che, tuttavia, Bugo e i suoi legali non hanno accettato o quantomeno trovato sufficienti tanto che il loro comunicato dopo la prima udienza sottolineava anche che era “un momento importante nel percorso legale che Bugo ha intrapreso quattro anni fa. “Mi denuncia per diffamazione e intanto dice cose molto peggiori di quelle che ho detto io, innumerevoli insulti mi ha rivolto in quattro anni, io faccio notare di non averlo mai denunciato, perché ho altro a cui pensare. Nonostante tutto io chiedo scusa da gentleman ma lui non accetta le scuse” è stata la nuova replica di Morgan.