Elisabetta Gardini e Federico Geremicca a confronto a Controcorrente. Tutto è nato dalla stilettata del giornalista all’esponente di Fratelli d’Italia: «Corriamo anche noi il rischio della Grecia. Non conosciamo ancora bene questo virus, ci basiamo sull’osservazione su ciò che accade. Quello che accade in Grecia è quello che è accaduto in Italia l’estate scorsa. Può riaccadere. Quando sento gli strenui difensori della libertà, ci dicessero come affronterebbero i problemi, considerando che vaccini e green pass non vanno bene…».
«Voi avete scelto una posizione molto comoda: dite no a tutto. Una proposta di governo ce la può fare? Cosa fareste voi al posto di Draghi e Speranza?», la domanda di Geremicca alla Gardini, che ha replicato: «Lo stiamo dicendo da una vita. Il vaccino non è sufficiente. Il governo acquista tempo e non utilizza il tempo per mettere in campo contromisure». Un botta e risposta vivace, con l’europarlamentare che ha evidenziato: «Se lei mi fa parlare, io glielo dico, se interrompe sempre in metodo leninista-stalinista lo dica subito».
SCONTRO GARDINI-GEREMICCA A CONTROCORRENTE
Replicando a Geremicca, Elisabetta Gardini ha spiegato le proposte di FdI per la scuola: «Ricolfi è venuto sulle nostre posizioni, dicendo di mettere in sicurezza le scuole ampliando gli spazi, riducendo il numero dei ragazzi nelle classi, di sanificare l’aria, di intervenire sui mezzi pubblici». «Lei conterebbe il Covid ariando le aule scolastiche?», l’ironia del giornalista, che non è affatto piaciuta all’europarlamentare: «Questo modo offensivo, sempre ridicolo, sempre col ditino alzato e sempre con disprezzo… continuate così». Dopo un altro scontro acceso, l’esponente di FdI ha attaccato: «A casa hanno capito, che continui il suo soliloquio sterile e inutile, continui così, bravi!».