Clima di alta tensione a Mattino 5 tra Virginia Raggi e Francesco Vecchi. La sindaca di Roma è intervenuta al programma di Canale 5 per parlare delle prossime amministrative e ha esordito parlando dell’emergenza cinghiali: «Il controllo dei cinghiali è una competenza regionale, tant’è che io ho fatto un esposto contro la regione. I cinghiali non sono solo a Roma, mi hanno anche attribuito la responsabilità di un gruppo di cinghiali che scippava la spesa a una signora, ma era avvenuto fuori Roma».
«I cinghiali vanno a Roma non solo per vedere il Colosseo, ma per mangiare la spazzatura che resta per le strade», la replica di Francesco Vecchi. Pronta la risposta della Raggi: «I cinghiali sono in tutte le città di Italia a causa della mancanza di controllo». La grillina ha poi aggiunto: «In Lombardia ci sono 30 impianti per i rifiuti, noi nel Lazio abbiamo 2 impianti, uno dei quali tra poco chiude. Noi non sappiamo mai dove portare i nostri rifiuti, Zingaretti è stato commissariato a Latina e la Regione è stata sanzionata tre volte dal Tar, dal Consiglio di Stato e dalla Corte europea».
SCONTRO RAGGI-VECCHI A MATTINO 5
Lo scontro è però legato all’emergenza rifiuti e al tema dei termovalorizzatori. Il conduttore di Canale 5 ha chiesto alla Raggi se fosse favorevole alla costruzione di un termovalorizzatore: «Non si tratta di essere favorevoli o contrario». «Ma quelli sono gli impianti di cui parla lei in Lombardia», la precisazione di Vecchi, con la sindaca sulla difensiva: «Non c’entra niente se io sono contraria». Il presentatore l’ha incalzata: «Lei è contraria ma la Regione deve fare gli impianti, allora è favorevole. Non si capisce».
«Non mi metta in bocca parole che non ho detto, la trovo una cosa molto scorretta», la rabbia di Virginia Raggi, Vecchi ha quindi aggiunto: «Non le voglio mettere in bocca niente di ciò che non pensa, perciò le chiedo in maniera chiara: lei è favorevole sì o no al termovalorizzatore? Così la possima volta so cosa ne pensa». La pentastellata ha però dribblato nuovamente la domanda: «Ma questo è indifferente». «Ma lei avrà un’opinione», ancora Vecchi, con la Raggi che non ha intenzione di rispondere: «Lei vuole una notizia che non ha nulla a che vedere con il dato di fatto». Insomma, il dubbio resta…